Secondo le ricostruzioni della Squadra Mobile, diretta dal vicequestore Elvio Barbati, la lite è scoppiata prima dell’ingresso a scuola e dell’orario previsto per la proiezione cinematografica. Un ragazzo minorenne, di origini siriane, avrebbe iniziato a litigare con un compagno italiano. In seguito, il giovane siriano avrebbe chiesto aiuto al fratello maggiore, che avrebbe raggiunto il luogo con un tirapugni. Altri due studenti minorenni, nel tentativo di difendere l’amico, sarebbero intervenuti, ma non è ancora chiaro se abbiano cercato di fermare la rissa o se si siano poi uniti al conflitto.
Gli agenti della Squadra Mobile stanno approfondendo la vicenda, esaminando le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona per ricostruire con precisione la dinamica dell’accaduto.
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