Tanti i riconoscimenti della Settantottesima edizione del Festival Internazionale del Cinema di Salerno. E’ stato il Festival del ritorno ai grandi numeri. Circa 1500 produttori che hanno iscritto film da 47 Paesi del mondo, 20 mila iscritti sulla piattaforma per votare, 800 persone l’ultima sera e 3000 studenti nella settimana di proiezione all’Augusteo. Centinaia di studenti agli open forum e duemila persone agli eventi di Uni In Strada.Numeri importanti sui social, oltre 5000 visualizzazioni su Facebook per la serata finale e oltre due milioni la platea di riferimento su Ig grazie all’indotto generato da le Donatella, Alessio Viola e gli influencer che si sono alternati nella serata finale.
Con questi numeri significativi il premio alla carriera, l’ambìto Apollo d’Oro di Salerno, a Ricky Tognazzi, per la straordinaria carriera costellata di successi ed il Gran Trofeo golfo di Salerno “Ignazio Rossi” al film ‘GIRASOLI’, una Produzione Rai Cinema, Masi Film, Mobra ilm, Gapbusters, Luminamgr, con la Distribuzione di Pathos Distribution, la regia di Catrinel Marlon e con: Gaia Girace, Mariarosaria Mingione, Pietro Ragusa, Monica Guerritore, Angela Ciaburri, Davide Cirri, Dora Romano.
Nella serata finale i riconoscimenti per sezione “Il Cinema per un libro – un libro per il Cinema”, assegnati premi speciali:
a Lorella Di Biase e Monique Gregory Settanni per il libro: ‘PINO SETTANNI – IL SOGNO INFINITO’ e ad Irene Cocco per il libro: IL POSTINO – La metafora di un’emozione.
Un premio, poi, al progetto: Legalità in Corto – Educare attraverso Il Cinema ideato e coordinato da Massimo Lamonaca per ‘l’eccezionale impegno nella promozione dell’educazione alla legalità attraverso la formazione dei giovani e la produzione di cortometraggi’ e – in intesa con il Comune di Salerno’ al docufilm ‘FALCONE E BORSELLINO – IL FUOCO DELLA MEMORIA’ per la regia di Ambrogio Crespi. Presente Alessandra Biondani Amministratore della Biondani TMG
Riconoscimenti, ancora, alle eccellenze ‘nazionali ed internazionali’ come Ciro Giustiniani, Nello Salza e Storm di Scozia. Un premio al trio comico ‘I Villa Perbene’.
Inteso il lavoro della giuria composta da Alessandro Bencivenga (Presidente), Tullio Benissone, Sergio Bonacci La Palma, Maria Pia Costagliola, Mario De Cesare, Marianna De Cesare, Paola De Cesare, Giovanni De Feo, Alfonso Della Rocca, Chiara De Palma, Iolanda Ferrara, Dina Gabriele, Roberto Gasparro, Matteo Imparato, Marica Lonostro, Sahar Mirzaeianfar, Kamran Mohammadi, Lino Pisapia, Marco Priore, Martina Stabile, Valeria Torri, Riccardo Valesi.
Il loro lavoro ha assegnato per la sezione ‘Animazione’ riconoscimenti a MARABU’, Produzione Fabio Teriaca, Juan Pablo Etcheverry e per la regia di Fabio Teriaca e il trofeo di categoria a TOBIA E I COLORI DEL MONDO, Produzione di Angelo Antonucci, per la regia di Ekaterina Khudenkikh.
Per la sezione ‘Discovery Campania’ targa al film ‘MISS POSTURA’, Produzione Verteego, per la regia di Luca Turco, e con Viviana Cangiano e Sofia Piccirillo. Il Premio città di Thono al film ‘FEMMENELL’, di Andrea Fortis.Per la sezione ‘Documentari’ targa al film LA LIXEIRA – LA DIGNITA’ DEGLI INVISIBILI, Produzione di Guido Galante e regia dello stesso con Antonio Notarangelo. Targa Festival, poi, al film CREDO ANCORA NELLE FAVOLE, per la regia di Amedeo Staiano.
Trofeo di categoria al documentario italiano MACBETH, Produzione e Regia di Paola Beatrice Ortolani. Per quelli stranieri a THE HUMAN SIDE OF PLASTIC: BABACAR THIAW’, regia di Andrew Lynch, Ben Ayers, Rush Sturges.
In questa edizione il premio web “Giuria popolare” al cortometraggio TERAPIA – CAPITOLO 4 IPNOSI di Daniele Guardia e con Giuseppe Lo Piccolo e Naomi Francesca e al lungometraggio XX SECOLI DI SECONDI, per la regia di Clelia Parisi e con la voce narrante di Luca Ward.
Menzione di merito al film THE ERASMUS GENERATION per la regia di Vincent Imperato, a OLTRE IL CONFINE, regia di Emiliano Ferrera e con Giulia Morgani, Luce Cardinale, Yassmin Pucci, Nora Luis, Stefano Jacurti, a TUTTO ANCORA DA SCRIVERE, Produzione Liceo Statale “Alfano I” di Salerno, per la regia di Enrico Francese e con Alessia Fasulo, Giusy Carrat e Massimo Ricciardi, a IL CUORE ALL’IMPROVVISO, Produzione Digitroupe Cinema-Videoproduzioni Salerno, per la regia Spezzaferro e con Pascal Persiano, Alessandro Lamberti, Anna Donnarumma, Antonio Peluso e ad ONDE DI TERRA, per la regia di Andrea Icardi e con Paolo Tibaldi, Erica Landolfi, Lucio Amaisso, Andreina Blagero.
Targa Festival al film FIN QUI TUTTO BENE?, produzione Mechanismo, Green Film, Distribuzione Salvatore Scarico, per la regia di Cosimo Bosco e con Francesco Isasca, Maurizio Mattioli, Marta Moschini, Roberta Garzia.
Un premio al film fuori concorso L’ANIMA IN PACE regia di Ciro Formisano.
Per la sezione ‘Corti’ premio a LA FUGA DEI FOLLI, per la regia di Emilio Fallarino, con Giorgio Careccia, Aldo Marinucci, Giacomo Bottoni, Gian Piero Rotoli, Demetra Bellina, Andrea Falbo ed a S62, per la regia di Niccolò Biressi e con Lara Komar, Gabriella Ferrandico, Luigi, Casacanditella, Naomi Messineo. Ancora un riconoscimento a MARCELLO TRA I RAMI, regia di Stephan Bookas, Giorgia Amodio e con Gaspare Manuel Piazza, Isabella Viola, Alice Palermo, Faro Como. Targa festival al film THE TIP OF ICEBERG, per la regia di Luca Costale, con Roberta Rovelli, Stefano Melloni, Ibrahima Ciss e Elia Tedeschi.
Trofeo di categoria come miglior film straniero a LET IT BE: BLOOM, come miglior film italiano a SANTE O PUTTANE, Produzione, Catarsi Film s.r.l., distribuzione Prem1ere film e per la regia di Giovanni Dinatale, con Alberto Cracco e Anastasia Doagă.
Per la sezione ‘lungometraggi’ al film BUIO COME IL CUORE, Produzione Claudio Bucci, Mario Pezzi e per la regia di Marco De Luca, con Elisabetta Pellini, Antonio Grosso, Antonietta Bello, Stefano Gianino, Gabriele Rossi, Luc Merenda e Stefania Casini, ed a THE MOUNTAIN WAGTAIL, regia di Begaly Nargozu.
Il trofeo di categoria quale miglior film straniero a GLOBAL HARMONY per la regia di Fabio Massa e con Morgan David Jones, Rasha Bilal, Randall Paul, Fabio Massa, Denny Mendez, Enrico Lo Verso, Mariagrazia Cucinotta e Sergio Muniz.
Il trofeo di categoria quale miglior film italiano a IL MONACO CHE VINSE L’APOCALISSE, per la regia di Jordan River e con Francesco Turbanti, Nikolay Moss, Elisabetta Pellini, Giancarlo Martini, G Max, Bill Hutchens, Yoon C. Joyce e Ilaria Barra.
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