Nella notte tra domenica e lunedì scorso la sua giovane vita si è spezzata – come riporta, anche in prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – contro il cordolo di mattoncini che delimita l’ingresso della galleria di Conca dei Marini, poco distante dal confine con Furore.
Gianbattista era in compagnia d’un amico: aveva un 125 (vista la tenera età, non poteva portarlo, ma poco importa nell’ora del dolore), il coetaneo un 150. I due s’erano scambiati i mezzi: il 15enne è morto in sella al ciclomotore del compagno, un Honda Sh sequestrato.
È l’ennesima tragedia che si registra sulla Statale 163.