Le preferenze per l’attuale leader dei camici bianchi sono state 465: D’Angelo, peraltro, è risultato soltanto il secondo più votato dopo Walter Longanella.
«Non si può presiedere un Ordine se si è riconosciuto solo dal 5 per cento degli iscritti», denunciano gli oppositori. «Questo dato dovrebbe indurre il presidente a trarne le dovute conseguenze».