I fondi destinati dalla Regione Campania ai cittadini affetti da diabete sono insufficienti. I pazienti saranno costretti a pagare, in molti casi, di tasca propria – come riporta, anche in apertura di prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – nell’accedere alle prestazioni salvavita peraltro previste dalla legge regionale numero 9 del 2009 che norma l’assistenza diabetologica sul territorio campano.
Una vera e propria emergenza sanitaria che riguarda le cinque province migliaia e migliaia di persone, con ulteriore penalizzazione che sarebbe determinata pure dal budget attribuito dalla Regione a favore delle case di cura di riabilitazione.
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