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“MeraviglioSa Salerno”: Socci, Pelo e Fusco per un Natale all’insegna dei papà

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Un calciatore che ama cucinare ma che a Natale “non tocca palla”, un pugile forte che fugge alla tentazioni della tavola e scherza sui chilometri in più percorsi rispetto a Babbo Natale, un conduttore radiofonico che è il sorriso per tutti ma si emoziona se pensa ai suoi ricordi sul Natale.

Luca Fusco, Dario Socci e Pippo Pelo sono stati ospiti dei Racconti di Natale, l’intervista nella casetta di Babbo Natale, allestita in Piazza Sant’Agostino per la seconda edizione di MeraviglioSA Salerno, l’evento promosso da CNA, con la Cciaa, Comune di Salerno e la Bottega San Lazzaro.

Guarda che io sono più forte di Babbo Natale e farò anche più chilometri di lui”. dice il pugile Dario Socci che, sedendosi sulla poltrona di Babbo Natale, scherza con un bimbo che chiede dove è Babbo Natale per consegnare la letterina.

Tra Moldavia e Thailandia dove farò un incontro il 7 gennaio, viaggerò come e più di Babbo Natale”, dice Dario, che lascia spazio anche alle emozioni quando pensa ad un Natale che si è spezzato presto nella sua famiglia dopo la morte del papà. Ma uno dei regali più belli Socci lo ha ricevuto proprio a Natale: l’autografo di Mina, la sua cantante preferita con gli auguri di Natale.

Quell’autografo oggi è tatuato sul bacino; poco più giù, sulla coscia, c’è Salerno ed il legame con la città dove è nato e da dove fuggirà anche per non cedere alle tentazioni della tavola. Ed un desiderio da realizzare? La felicità per il suo piccolo Lorenzo Matteo.

E la gioia dei figli è stato il desiderio espresso anche da un altro degli ospiti dei Racconti di Natale: l’allenatore della Squadra Primavera della U.S. Salernitana, Luca Fusco. “ Auguro a mio figlio Gerardo di poter realizzare il suo sogno di poter giocare nella Salernitana” ha detto papà Luca, in conclusione del racconto del suo Natale fatto anche di momenti difficili in famiglia in cui i genitori non sempre riuscivano a realizzare i suoi desideri, come quello di una piccola auto, ma in cui la felicità è sempre stata fornita dall’unione di una famiglia che ancora oggi festeggia il Natale tutti insieme. “Mi piace cucinare, ma a Natale non mi fanno toccare palla vicino ai fornelli dove restano titolari mamme e mogli!”.

È pronto invece a rinnovare una tradizione di sempre, la spesa del pesce per la vigilia nella serata del 23 dicembre con i fratelli Maurizio e Giovanni, il conduttore radiofonico Pippo Pelo. Ai racconti di Natale di MeraviglioSA emerge tutto la sua passione e l’amore per il Natale, confermata anche dall’iniziativa “Illuminiamo Salerno”, con la quale dal 2020, anno del Covid, invita i salernitani ad allestire le luminarie sui balconi. In una collezione di simpatiche maglie di Natale, trova spazio anche l’emozione per il papà che non c’è più e che resta nel ricordo delle palline con le quali addobba l’albero e che sono le stesse utilizzate da bambino.

Anche chi non c’è più, resta con noi– dice con emozione il conduttore- è l’insegnamento che mi ha lasciato mio padre ed una delle riflessioni alle quali mi abbandono nei miei momenti di Natale, degli spazi solitari che mi ritaglio anche da solo per immergermi nell’atmosfera particolare e suggestiva di questo periodo”.

Tutti i Racconti di Natale sono pubblicati sulle pagine social della manifestazione Meravigliosa Salerno: mercatini natalizi, spettacoli per bambini, laboratori artigianali nel programma che va avanti fino al 6 gennaio 2025. Tra i prossimi appuntamenti attesi, il 18 dicembre Marco Montefusco con le lezioni gratis per diventare dj.

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