Tra gli esponenti del mondo imprenditoriale, presente anche il CEO di SMET, il Cav. Domenico De Rosa, figura ricorrente e vero e proprio riferimento durante gli ultimi Oscar dell’Innovazione.
“una rassegna dove l’innovazione si coniuga perfettamente con l’imprenditorialità ed il mondo del fare – esordisce il Cav. De Rosa -. In un contesto come quello attuale di grande incertezze, titubanze, di conflittualità così accese, vedere che ancora ci sono delle forze giovani che si caratterizzano nella tecnologia del domani è sempre qualcosa di straordinario” spiega.
Per il presidente dell’ANGI, Gabriele Ferreri, talento e meritocrazia devono essere al centro dell’economia per le nuove generazioni. “Il nostro impegno deve mirare a valorizzare questa crescita, lavorando per ampliare gli strumenti dedicati alla ricerca e allo sviluppo” afferma Ferreri. Parole ben accolte dallo stesso numero uno di SMET, che ha segnalato come i due condividano visioni ed attività di lungo periodo. “È un onore poter assistere, affiancare e premiare questi giovani talentuosi che, nonostante tutto e nonostante tutti, riescono a metterci del loro e meravigliosamente a sorprenderci”.
A margine dell’intervento, Il Cav. Domenico De Rosa si è intrattenuto con i giornalisti per riaffermare l’importanza strategica di mettere i giovani al centro delle politiche per lo sviluppo e per il lavoro.
“Eventi come questo sono fondamentali perché riaffermano, con l’evidenza dei fatti, quanto la creatività e la forza giovanile siano essenziali nel processo d’innovazione. Un processo – spiega il CEO dI SMET – che accompagna e sostiene la produttività”. Gli Oscar dell’Innovazione diventano così dei vividi reminder sia per chi lavora sulle politiche pubbliche, sia per gli stessi imprenditori.
“L’innovazione comporta sempre una parte di rischio – ricorda il Cav. De Rosa – ma, come dico sempre, l’imprenditore deve essere un ottimista per natura. Cerca nuove strade e le percorre, nonostante queste non siano mai state battute. Questi Oscar dell’Innovazione ci ricordano che è importante avere coraggio, non farsi limitare dalla paura. Se questo è un concetto che viene assimilato con maggior facilità dalle imprese, dall’altro può essere un vero e proprio scoglio per quanto riguarda il settore Pubblico” spiega il Cav. De Rosa.
Il consiglio è quello di “vedere cosa hanno fatto questi giovani innovatori, e osservare ben da vicino, senza pregiudizi o stereotipi. Il patto generazionale che rilancia la produttività italiana passa anche da questo – conclude De Rosa –, dalla sana collaborazione tra l’esperienza di chi conosce il terreno di gioco e ci ha lavorato per anni, e l’esplosività, preparazione e creatività dei giovani, pronti a cambiare il mondo in meglio”.
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