La FP CGIL Salerno ha accolto con grande soddisfazione la recente sentenza del Tribunale di Vallo della Lucania, che ha accertato e riconosciuto la condotta antisindacale del Comune di Agropoli. Questa decisione, fondata sulle disposizioni dello Statuto dei Lavoratori, segna una vittoria significativa per la tutela dei diritti sindacali e per il rispetto delle regole contrattuali, ribadendo l’importanza del confronto e della trasparenza nelle relazioni sindacali.
La vicenda
Il caso ha riguardato la deliberazione n. 318/2022 adottata unilateralmente dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Roberto Mutalipassi. Questa decisione, relativa alla graduazione delle retribuzioni di posizione, è stata presa senza il necessario confronto con le rappresentanze sindacali, in violazione delle norme previste dal Contratto Collettivo Nazionale (CCNL) del Comparto Funzioni Locali.
Il Tribunale ha stabilito che tale comportamento non solo rappresenta una violazione procedurale, ma è anche lesivo dei diritti sindacali e della libertà di associazione. La decisione conferma quindi che il rispetto delle procedure di consultazione non è una semplice formalità, ma un obbligo vincolante che tutela i diritti dei lavoratori e garantisce una corretta gestione delle relazioni tra le parti.
La posizione della FP CGIL
Antonio Capezzuto e Alfonso Rianna, rispettivamente Segretario Generale e Segretario Provinciale della FP CGIL Salerno, hanno sottolineato in una nota ufficiale come questa sentenza sia una pietra miliare nella lotta per i diritti sindacali.
“Il rispetto delle regole contrattuali è un principio imprescindibile. Questa vittoria dimostra che non tollereremo comportamenti antisindacali e che continueremo a difendere i lavoratori in ogni sede e in ogni ente”, hanno dichiarato.
La FP CGIL ha ribadito che continuerà a vigilare con attenzione per prevenire abusi e comportamenti lesivi nei confronti dei lavoratori, intervenendo prontamente ogniqualvolta si verifichino violazioni. La trasparenza, il dialogo e il rispetto delle procedure previste dal CCNL sono ritenuti elementi imprescindibili per costruire relazioni sindacali rispettose e corrette.
Un messaggio forte per le amministrazioni
Questa sentenza invia un messaggio chiaro a tutte le amministrazioni pubbliche: agire unilateralmente senza rispettare le regole contrattuali e le prerogative sindacali può avere conseguenze legali rilevanti. La FP CGIL continuerà a rappresentare un baluardo di tutela per i lavoratori, garantendo che i loro diritti siano sempre difesi con forza e determinazione.
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