Nel salernitano si intensifica l’allarme furti, con episodi che si susseguono in diverse località, evidenziando una crescente preoccupazione tra i residenti.
Gli episodi
- Bivio di Acquavella (Casa Velino): Ieri sera, malviventi si sono introdotti in un appartamento attraverso una finestra mentre i proprietari si trovavano al piano inferiore. Dopo aver trafugato oggetti di valore, i ladri si sono rapidamente dileguati, lasciando i residenti sgomenti.
- Santa Cecilia di Eboli: Qui, la comunità ha reagito segnalando persone sospette. Alcuni abitanti della zona si sono organizzati per rintracciare i presunti ladri, evidenziando un crescente ricorso a forme di autodifesa collettiva.
- Altavilla Silentina: Una villetta è stata presa di mira da tre ladri, presumibilmente di nazionalità straniera. Dopo aver saccheggiato l’abitazione, i malviventi sono stati sorpresi dai proprietari. Due sono riusciti a fuggire su una motocicletta, mentre il terzo è stato bloccato e arrestato grazie al tempestivo intervento degli agenti della Polizia Municipale.
Cresce la tensione
I residenti di queste aree manifestano sempre più spesso un senso di insicurezza, esasperati dalla frequenza e dalla sfrontatezza di questi episodi, che spesso avvengono in pieno giorno o con i proprietari presenti.
Le forze dell’ordine, impegnate a fronteggiare questa ondata di furti, continuano a invitare la cittadinanza a segnalare tempestivamente movimenti sospetti e a rafforzare le misure di sicurezza delle proprie abitazioni.
Le reazioni
Episodi come quello di Santa Cecilia mostrano una comunità sempre più incline all’organizzazione di ronde notturne e alla vigilanza collettiva, a testimonianza di un disagio diffuso. Tuttavia, le autorità ribadiscono che la giustizia fai-da-te può rappresentare un rischio e invitano a collaborare con le forze dell’ordine per affrontare il problema in maniera strutturata.
L’arresto di uno dei ladri ad Altavilla Silentina rappresenta un segnale positivo di intervento efficace, ma resta il timore che episodi analoghi possano ripetersi, alimentando un senso di insicurezza che si sta radicando in molte località del salernitano.
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