Gianfranco Valiante, già sindaco di Baronissi e figura di lungo corso del Partito Democratico, ha inviato una lettera alla segretaria nazionale Elly Schlein per esprimere il suo dissenso rispetto alle dichiarazioni della senatrice Susanna Camusso. La polemica nasce dall’accusa di “neofascismo” lanciata da Camusso alla comunità di Nocera Inferiore per l’utilizzo della scritta “Xmas” in un’installazione natalizia.
Valiante ha definito le affermazioni della senatrice “fuori luogo, prive di reale comprensione delle tradizioni locali e offensive”. Ha ricordato che l’abbreviazione “Xmas”, comunemente usata nei paesi anglofoni per indicare il Natale, non ha alcuna connotazione politica o ideologica.
Una difesa della comunità salernitana
Nella lettera, Valiante sottolinea come la comunità di Nocera Inferiore, amministrata dal Partito Democratico, abbia sempre celebrato il Natale con valori di inclusione e rispetto per tutte le culture. “Accusare di neofascismo la città e la sua amministrazione è ingiusto e ridicolo”, scrive, evidenziando che tali affermazioni rischiano di minare l’immagine e la coesione del territorio.
Critiche personali a Susanna Camusso
Valiante non risparmia critiche personali alla senatrice, sottolineando il suo ruolo di capolista al Senato senza un voto personale e il mancato collegamento con il territorio. “La senatrice avrebbe dovuto conoscere meglio la storia e le tradizioni locali, come la festa del Primo Maggio, celebrata ogni anno a Nocera Inferiore con migliaia di partecipanti”, aggiunge.
Appello a Elly Schlein
Valiante si rivolge direttamente a Schlein, chiedendo un intervento deciso per evitare che polemiche infondate danneggino il partito e il territorio. “Confido nella tua capacità di discernimento e sensibilità politica per gestire questa delicata questione”, conclude.
La lettera mette in evidenza tensioni interne al PD, evidenziando come alcune dichiarazioni possano creare frizioni con le realtà locali e i loro rappresentanti. Resta ora da capire se e come la segretaria nazionale risponderà a questo appello.
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