La strategia salernitana
Nella sede provinciale del PD di Salerno si susseguono riunioni serrate per organizzare al meglio il tesseramento. L’obiettivo è chiaro: raggiungere numeri vicini ai tempi d’oro, quando il partito in città e provincia vantava adesioni record sotto la guida salda di De Luca e del suo gruppo dirigente.
Il rischio “insidia Conte”
Il movimento del Movimento 5 Stelle, guidato da Giuseppe Conte, rappresenta una concreta insidia per i deluchiani. L’ombra di una possibile erosione del consenso, soprattutto in un momento di forte polarizzazione politica, spinge il gruppo locale del PD a blindare il territorio attraverso un capillare coinvolgimento degli iscritti.
L’obiettivo: mettere in sicurezza il partito
L’operazione tesseramento è una manovra strategica per rafforzare la leadership locale e garantire al governatore De Luca e ai suoi sostenitori un controllo saldo del partito in vista dei prossimi appuntamenti elettorali. La segreteria provinciale si è attivata per convocare tutti, promuovere adesioni e costruire un argine solido contro le pressioni esterne.
Schlein e il PD nazionale
A livello nazionale, la segretaria Elly Schlein osserva con attenzione questa fase delicata. La campagna di tesseramento diventa così un banco di prova per misurare i reali equilibri interni al partito, soprattutto in roccaforti come Salerno, dove il peso del governatore è ancora determinante.
L’ordine è chiaro: tesserarsi per consolidare il partito e difendere il territorio. Ma sullo sfondo resta la “guerra interna” che rischia di dividere ulteriormente il PD tra linea nazionale e leadership locale.