La contestazione della tifoseria è iniziata già prima del calcio d’inizio. Per i primi 15 minuti, la curva è rimasta vuota, per poi riempirsi dal 16° minuto in segno di protesta. A sottolineare il dissenso, è stato esposto uno striscione eloquente: “Società assente, tifoseria presente, la differenza è evidente”.
Sul fronte della partecipazione, si registra un altro dato preoccupante: sugli spalti dello stadio Arechi erano presenti poco meno di 9.000 spettatori, il minimo stagionale. Nemmeno l’iniziativa del club di offrire l’ingresso gratuito agli studenti delle scuole del salernitano è riuscita a invertire la tendenza.
Un calo progressivo di pubblico che sembra seguire il rendimento altalenante della squadra granata, sempre più in difficoltà nel riconquistare il cuore dei tifosi. La situazione mette in evidenza una frattura crescente tra società, squadra e tifoseria, un problema che rischia di compromettere ulteriormente il cammino della Salernitana in questa stagione.