Tutela dei diritti dei disabili e scarsa o nessuna manutenzione del territorio cittadino: sono queste le due macro-categorie in cui possono essere racchiuse le numerose segnalazioni pervenute in questa seconda metà dell’anno allo “Sportello per il cittadino”, l’osservatorio sulle criticità territoriali e punto di assistenza per la cittadinanza attivato nello scorso mese di luglio dal coordinamento cittadino del movimento “Indipendenza!”. Aspetto particolarmente interessante, segnalazioni e richieste di assistenza sono arrivate non solo dalla città capoluogo, ma anche da alcuni comuni della provincia, Battipaglia e Vietri sul Mare in primis.
I risultati dell’attività dello sportello sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa cui hanno preso parte gli avvocati Livio Apicella e Guglielmo Grieco con il dottor Andrea Antonio Sabatino – componenti del gruppo di professionisti che presta gratuitamente la propria opera – unitamente al vicesegretario nazionale di “Indipendenza!” Marcello Taglialatela, al segretario regionale Angelo Retta ed al segretario provinciale Maurizio Di Lorenzo.
«Questi primi mesi di attività sono stati molto importanti – ha detto l’avv. Grieco – perché ci hanno consentito di evidenziare le reali necessità dei cittadini, in particolare delle fasce più deboli. A questo proposito ritengo sia importante sottolinear che grazie alla segnalazione di due professionisti di Battipaglia, entrambi disabili, all’inizio del nuovo anno inizieremo un’attività di monitoraggio per verificare come la convenzione Onu sui diritti delle persone disabili viene applicata sul territorio salernitano».
Di un senso di “abbandono e sconforto” che emerge dalle segnalazioni ricevute ha parlato l’avvocato Apicella, secondo cui «i cittadini salernitani sono privi di un interlocutore istituzionale. Dalla denuncia di blackout ricorrenti in diversi quartieri, alle strade disseminate di buche, alle opere pubbliche prive di manutenzione, al degrado delle aree verdi, il quadro che emerge è quello di una città priva di cura e manutenzione. E questo non ci sorprende: è lo schema che vediamo realizzarsi da decenni: si realizza un’opera, la si abbandona, si degrada, la aggiusti e fai una nuova inaugurazione, così da far dimenticare l’abbandono cui è stata condannata per assenza manutenzione ordinaria. Salerno è certamente una realtà difficile da gestire, ma è evidente che il sindaco Napoli non ha la percezione della quotidianità di questa città».
Di qui l’impegno dello “Sportello per il cittadino” a presentare nelle prossime settimane un report, elaborato sulla base delle segnalazioni pervenute, all’amministrazione comunale.
Non è solo l’amministrazione Napoli a finire sotto il tiro degli esponenti di Indipendenza, ma anche l’opposizione di centrodestra, definita dal segretario regionale Retta “oppofinzione”. «È incredibile – dice Retta – che un gruppo di persone che si indentifica in un partito nato solo un anno fa sentano il bisogno di fare cose che, fino a qualche anno fa, erano attività principale dei consiglieri comunali, ma non solo di opposizione. Che comunque non lo fanno. La presenza sul territorio di un partito politico è anche questo: potremmo parlare dei massimi sistemi, ma alla fine questi sono i problemi con cui si confrontano quotidianamente i cittadini. A Salerno, quindi, c’è un bisogno di un comitato che fa quel che dovrebbero fare i consiglieri comunali: questo è il vero dato che emerge dall’attività dello Sportello. Insieme alla mancanza di proposta politica, perché vorrei sapere da chi fa opposizione a questa maggioranza qual è la sua idea di città, la sua visione per il futuro».
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