I dati economici:
- Incremento del fondo: De Luca ha sottolineato che, nonostante l’incremento di 400 milioni di euro a livello nazionale, le risorse restano insufficienti per far fronte alle necessità del sistema sanitario, come il rinnovo dei contratti e l’aumento del costo dei farmaci.
- Campania penalizzata: La Campania continua a essere la regione che riceve meno risorse in assoluto. Il fondo sanitario garantisce una media di 2.158 euro pro capite a livello nazionale, ma per i cittadini campani il dato scende a 2.125 euro. Questo si traduce in una differenza di 33 euro pro capite, con un ammanco complessivo di circa 200 milioni di euro rispetto alla media nazionale.
Le critiche:
De Luca ha puntato il dito contro la politica nazionale, accusando i leader di non garantire equità tra le regioni e di strumentalizzare la Campania solo in chiave elettorale:
“Nessuno ha l’onestà politica di battersi per uguali diritti e risorse per tutti i cittadini italiani. Noi siamo contro la politica politicante e contro i cialtroni che parlano della Campania solo in periodo elettorale.”
Risultati della Regione:
Nonostante le difficoltà, il governatore ha rivendicato i risultati raggiunti:
- La Campania si posiziona al primo posto in Italia per i tempi di pagamento di farmaci e dispositivi medici.
- Nel 2025, la regione punta a diventare leader per la riduzione dei tempi di attesa nelle prestazioni sanitarie.
Conclusione:
De Luca ha ribadito la necessità di una maggiore equità nella distribuzione delle risorse sanitarie e ha chiesto un impegno concreto da parte del governo per correggere questa disparità, difendendo i diritti dei cittadini campani.