Indagini e risultati
L’operazione è il risultato di un’indagine approfondita durata diversi mesi, condotta con l’utilizzo di intercettazioni telefoniche e ambientali. Secondo le accuse, supportate dagli elementi raccolti e condivise dal GIP nella fase preliminare, i due indagati gestivano una vasta rete di spaccio attiva nel comune di Minori e nei territori limitrofi della costiera amalfitana.
Durante l’attività investigativa, i Carabinieri hanno sequestrato circa 90 grammi di sostanze stupefacenti, tra hashish, marijuana e cocaina, confermando la portata delle attività illecite.
Procedimento in corso
Il procedimento si trova ancora nella fase delle indagini preliminari. Le accuse mosse a G.M. e D.B. saranno sottoposte al vaglio del Giudice nelle successive fasi processuali, durante le quali potranno emergere ulteriori elementi a sostegno della difesa o dell’accusa.
Una piaga per il territorio
L’operazione sottolinea l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare il traffico di droga in una zona che, pur essendo nota per la sua bellezza, non è immune da fenomeni di illegalità. Le indagini proseguiranno per individuare eventuali altri responsabili e smantellare del tutto la rete di spaccio.
Un segnale forte che ribadisce la volontà di garantire sicurezza e legalità nel cuore della costiera amalfitana.
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