I ciociari, con 16 punti, hanno recentemente cambiato guida tecnica passando da Vivarini a Leandro Greco, senza però ottenere significativi miglioramenti. Situazione simile per i granata, che con Stefano Colantuono – subentrato a Martusciello – hanno raccolto 5 punti in altrettante gare, mantenendo gli stessi ritmi e difficoltà nella fase realizzativa e difensiva.
Emergenza infortuni per la Salernitana
La lista degli indisponibili si allunga per mister Colantuono. Gli esami strumentali hanno confermato una lesione muscolare per Bronn, che dovrà stare fuori per oltre un mese. Verde, nonostante l’assenza di lesioni gravi, salterà il match contro il Frosinone e potrebbe tornare a disposizione per la sfida contro il Catanzaro. Stesso discorso per Maggiore, sempre più vicino a una cessione, e per Reine-Adelaide. Probabile forfait anche per Tello e Torregrossa.
Le possibili scelte di formazione
Con tre partite in nove giorni, Colantuono opterà per alcune rotazioni mirate rispetto all’undici che ha pareggiato contro il Brescia. Potrebbero partire dalla panchina Velthuis, Stojanovic e Tongya, con un probabile ritorno tra i titolari nella prossima gara.
La Salernitana potrebbe scendere in campo con Sepe tra i pali, protetto da una difesa a tre composta da Ruggeri, Ferrari e Jaroszynski. Sulle corsie esterne, spazio a Ghiglione e Njoh, mentre a centrocampo Amatucci sarà affiancato da Soriano e Hrustic. In attacco, Braaf dovrebbe far coppia con Simy, in cerca di riscatto.
La sfida
Con soli due punti a dividere le due squadre, la partita si preannuncia combattuta e fondamentale per entrambe le formazioni, desiderose di allontanarsi dalle zone calde della classifica. Per la Salernitana, un risultato positivo potrebbe rappresentare un segnale di svolta in una stagione finora avara di soddisfazioni.