Sul parquet, circa 60 atlete di tutte le età hanno dato prova del loro talento, regalando al pubblico esibizioni appassionanti. Ma la serata non è stata solo una celebrazione dello sport: è stata anche l’occasione per lanciare un accorato appello alle istituzioni. Con il lancio dell’hashtag #UnPalazzettoPerNoi, atlete, tecnici e tifosi hanno chiesto di salvare il Palatulimieri, minacciato dalla possibile demolizione per lasciare spazio ad altre strutture sportive.
Mister Massimo Giudice, storico allenatore della Roller Salerno, ha espresso con forza la necessità di preservare il palazzetto:
“È stato emozionante vedere la tribuna piena, come ai tempi delle partite di hockey. Questo saggio ha dimostrato ancora una volta quanto il Palatulimieri sia indispensabile per l’attività rotellistica salernitana. Speriamo non solo di poterlo utilizzare ancora, ma anche che venga finalmente sistemato. Anche se è fatiscente, per noi è fondamentale.”
Giudice ha poi criticato la scarsa attenzione verso le discipline diverse dal calcio:
“Le istituzioni sembrano pensare solo al calcio, arrivando a progettare l’abbattimento di un palazzetto per ampliare un campo. Ci sono soluzioni alternative, e speriamo che vengano prese in considerazione.”
L’evento ha dimostrato quanto il Palatulimieri sia un simbolo dello sport inclusivo e della comunità salernitana. Il messaggio lanciato dalla Roller Salerno va oltre la singola disciplina: è un invito a investire nello sport come strumento di crescita, partecipazione e coesione sociale.
Con l’hashtag #UnPalazzettoPerNoi, il saggio si è trasformato in una vera e propria campagna per il futuro dello sport a Salerno, chiedendo che il Palatulimieri continui ad essere un punto di riferimento per le generazioni presenti e future.