L’iniziativa, che si ripete ogni anno, è parte dell’impegno della Croce Bianca di Salerno nel supportare i bambini che affrontano momenti difficili lontano dalle loro case. Un gesto di solidarietà che non si limita a portare regali, ma anche a trasmettere un messaggio di speranza e di vicinanza.
Il ruolo della Croce Bianca nel territorio
Antonio Guariglia, Presidente della Croce Bianca di Salerno, ha espresso soddisfazione per il successo dell’iniziativa e anticipato che non mancheranno altre sorprese per il prossimo futuro. “Ci saranno sicuramente altre iniziative. Noi siamo sempre vicini alle persone e cerchiamo di essere presenti con nuovi progetti”, ha dichiarato Guariglia.
Anche il Dott. Giovanni Zito, Direttore Sanitario della Croce Bianca, ha condiviso l’emozione di questa esperienza: “Vedere la gioia negli occhi dei bambini è impagabile. È una soddisfazione enorme e rappresenta la parte più bella e importante della nostra professione.” Un sorriso che ripaga del duro lavoro, ma soprattutto un segno tangibile di come piccoli gesti possano fare una grande differenza nella vita di chi sta attraversando momenti difficili.
Un sorriso che vale più di mille parole
Le parole più belle sono quelle che non si pronunciano. Il sorriso dei bambini ricoverati è la risposta più sincera e toccante per chi, come la Croce Bianca, si impegna quotidianamente a portare speranza e felicità nei luoghi dove il dolore è spesso protagonista. Il Grande Puffo, quindi, è diventato un simbolo di questa missione, portando un po’ di magia nel cuore del Ruggi e regalando ai bambini un momento di leggerezza e felicità.
L’iniziativa è solo uno degli esempi del costante impegno della Croce Bianca di Salerno nel territorio, che continua a operare con passione e dedizione per sostenere chi è nel bisogno, offrendo supporto umano e materiale nei momenti più difficili.
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