Il 2024 segna un anno cruciale per Salerno Pulita e per il capoluogo campano, che si conferma primo in regione per raccolta differenziata e 24° in Italia, riducendo anche la Tari. Lo ha dichiarato Vincenzo Bennet, amministratore unico della società, durante la conferenza stampa sui risultati del sondaggio annuale sui servizi.
La partecipazione al sondaggio è cresciuta del 73% rispetto al 2023, con 1.421 risposte che attestano un gradimento positivo per il 76,21% dei cittadini riguardo al servizio “porta a porta”. Apprezzati anche i centri mobili di raccolta e i nuovi cestini per deiezioni canine. Tra le novità, successo per lo “Spazzamare”, imbarcazione dedicata alla pulizia del mare: il 60,61% dei cittadini ne ha dato un giudizio positivo.
Migliora la percezione dei servizi di spazzamento e lavaggio stradale, con il gradimento passato dal 23,88% del 2023 al 36,81% nel 2024. Crescono inoltre le valutazioni positive sui controlli contro l’abbandono dei rifiuti, salite al 46,66%.
Durante l’incontro, Bennet ha aggiornato sulla situazione del sito di compostaggio colpito da un incendio: “Le operazioni di messa in sicurezza proseguono. È il momento di accelerare i progetti di trasformazione dell’organico in energia elettrica.” Nel frattempo, l’impianto di Sardone gestisce i rifiuti organici senza interruzioni.
Infine, è stato annunciato per il 2025 l’ampliamento dei servizi di Salerno Pulita, che includeranno manutenzione del verde pubblico e un incremento delle fototrappole per contrastare l’inciviltà.
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