Nonostante le rassicurazioni ufficiali, l’odore di rifiuti è oggi percepibile in diverse zone della città di Salerno, suscitando preoccupazione tra i cittadini. Roberto Celano, consigliere comunale di Forza Italia, ha denunciato la situazione, puntando il dito contro i fumi derivanti dall’impianto di compostaggio colpito da un incendio nei giorni scorsi.
Celano ha chiesto un intervento immediato e deciso delle istituzioni preposte per garantire la sicurezza e la salute pubblica. Numerose segnalazioni di cattivi odori sono giunte anche alla nostra redazione, alimentando il senso di allarme tra la popolazione.
La causa del problema sembrerebbe un cambio nella direzione dei venti, che avrebbe spostato i miasmi generati dalla movimentazione dei materiali all’interno del sito verso il centro urbano. Nel frattempo, continuano le operazioni di gestione e bonifica da parte dei vigili del fuoco e i monitoraggi costanti dell’Arpac.
A tranquillizzare i cittadini è intervenuto Arturo Iannelli, presidente della Commissione Ambiente del Comune di Salerno, dichiarando che l’incendio al sito di compostaggio è stato completamente domato e che non ci sono rischi per la salute:
“I dati forniti dall’Arpac sono sotto la soglia di rischio. Il cattivo odore avvertito in città è oggetto di verifiche, ma non rappresenta un pericolo di inquinamento.”
Il Comune, insieme ad Asl, Arpac e uffici competenti, si è attivato per identificare l’origine del disturbo olfattivo e risolvere il problema al più presto. Tuttavia, il disagio resta tangibile, e la cittadinanza attende risposte più concrete.
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