Nel suo intervento, Andrea Sica fa riferimento a una lettera precedente inviata alla redazione a febbraio 2024, quando chiedeva al patron di non drammatizzare la retrocessione e di rilanciare la squadra. A distanza di un anno, però, la situazione sembra essere solo peggiorata, con il patron che, secondo Sica, avrebbe deciso il destino della Salernitana senza alcuna possibilità di salvezza.
Il tifoso esprime il suo disgusto per “le armi di distrazione di massa” utilizzate dalla dirigenza per coprire la disastrosa gestione del club. Parole, proclami e promesse sembrano non bastare più a nascondere la realtà di una squadra che lotta per la salvezza e una proprietà che, secondo Sica, non sta facendo nulla di concreto per invertire la rotta.
Il malcontento non riguarda solo la gestione sportiva, ma anche il ruolo di chi, secondo il tifoso, sta “spalleggiando” una società incapace di prendere decisioni decisive. Un attacco forte anche ai giornalisti e dirigenti che, a suo avviso, contribuiscono a mantenere un clima di incertezza e confusione, piuttosto che affrontare i problemi reali.
In conclusione, Sica augura un “buon anno a tutti”, ma la sua speranza per il futuro della Salernitana sembra ormai svanita, in un clima di tristezza e disillusione che affligge sempre più i cuori dei tifosi granata.