“Quello di oggi è stato un risveglio amaro e inaccettabile,” ha scritto il primo cittadino. “Questo non è solo un gesto incivile, ma un’aggressione vergognosa e gratuita al cuore pulsante della cultura della nostra città. Un’azione delinquenziale che non può e non deve trovare alcuna giustificazione.”
Il sindaco ha inoltre confermato che è stata sporta denuncia ai carabinieri per avviare le indagini e identificare i responsabili.
D’Acunzi ha sottolineato che l’amministrazione comunale è impegnata in un progetto di rilancio della cultura cittadina e ha definito l’atto “un attacco vile”, ribadendo la volontà di non lasciarsi scoraggiare: “Non sarà certo questa codardia a fermarci.”
La comunità locale si unisce allo sdegno del sindaco, augurandosi che i responsabili vengano presto individuati e che la biblioteca possa tornare a essere un luogo sicuro e accogliente per tutti.
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