Secondo l’Osservatorio di Federturismo, nonostante l’aumento dei costi (+11% rispetto al 2023), la voglia di evadere prevale, complice un calendario favorevole che regala giorni festivi consecutivi. Dopo il Natale, il Capodanno e l’Epifania vedranno altri 8,5 milioni di persone partire per brevi vacanze o lunghi soggiorni.
Le mete del Belpaese rimangono in cima alle preferenze: le località di montagna come Cortina, Madonna di Campiglio e Courmayeur continuano ad attrarre viaggiatori malgrado i prezzi elevati. Le città d’arte, fra cui Roma, Firenze, Napoli e Venezia, confermano il loro fascino, attirando anche molti turisti stranieri, in particolare dagli Stati Uniti, dalla Francia e dalla Spagna.
Per coloro che preferiscono recarsi oltre confine, le capitali europee quali Parigi, Londra e Vienna sono tra le più scelte. La capitale dell’Austria, in particolare, è protagonista grazie ai 200 anni dalla nascita di Strauss, celebrati con eventi speciali.
Tra le mete a lungo raggio, dominano le destinazioni esotiche: Maldive, Thailandia, Zanzibar e Kenya sono al completo, mentre il Mar Rosso segna un incremento del 35% grazie alle sue offerte vantaggiose.
Si confermano una scelta amata pure le crociere, con rotte che esplorano l’Africa occidentale e il Mediterraneo. La spesa media pro capite per queste festività si attesta sui 600 euro, segno che gli italiani sono disposti a investire per chiudere l’anno e iniziarne uno nuovo con un pizzico di spensieratezza e stile.
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