Dopo la risoluzione contrattuale con Stefano Colantuono, la Salernitana si è messa subito al lavoro per definire la guida tecnica e il management sportivo. La dirigenza granata ha scelto di interrompere anche il rapporto con Gianluca Petrachi, ormai in bilico da tempo. La sorpresa è stata la decisione di puntare su Valentini, che ha superato in extremis la candidatura di Stefano Capozucca.
Per la panchina è ormai fatta per Breda: i contatti avviati nei giorni scorsi hanno avuto esito positivo e si attende solo l’ufficialità. Valentini e Breda non sono nuovi a collaborazioni: entrambi hanno lavorato insieme ad Ascoli nella stagione 2022/23, mostrando un’ottima intesa.
Numeri preoccupanti per la Salernitana
La squadra granata è in piena zona retrocessione dopo 20 giornate di campionato. Con 18 punti raccolti grazie a 4 vittorie, 6 pareggi e 10 sconfitte, la Salernitana occupa il terzultimo posto in classifica, davanti soltanto a Sudtirol e Cosenza.
I numeri sono impietosi: 19 gol realizzati e 29 subiti, che fanno dei granata il terzo peggior attacco e la quarta peggior difesa del torneo. Il cambio di guida tecnica e la nuova direzione sportiva rappresentano un tentativo disperato di invertire la rotta.
Obiettivo salvezza
La sfida per Breda e Valentini è ardua. La Salernitana dovrà trovare compattezza e determinazione per risalire la classifica e mantenere la categoria. I tifosi sperano che il nuovo corso possa portare una scossa a una stagione finora deludente. Con l’ufficialità attesa nelle prossime ore, non resta che vedere se il tandem Valentini-Breda saprà riportare entusiasmo e risultati a Salerno.