Penultimo posto (in condominio con il Sudtirol) nella classifica di Serie B e tanta incertezza sul futuro tecnico e dirigenziale.
Il 2024, l’anno orribile della storia ultracentenaria della Salernitana, si chiude nel peggiore dei modi: in piena zona retrocessione e senza alcuna certezza sul futuro.
Dopo la risoluzione consensuale del rapporto con Stefano Colantuono, già secondo allenatore di questa disastrosa stagione, la squadra granata è ancora senza una guida tecnica.
Stanno circolando tanti nomi, ma al momento non c’è stata ancora l’ufficializzazione del nuovo trainer. I favoriti per sedere sulla panchina granata, a partire dai primissimi giorni del 2025, sono due: Roberto Breda, già capitano e tecnico della Salernitana nel passato, e Rolando Maran.
Ma la scelta del nuovo allenatore è – inevitabilmente – subordinata a quella del direttore sportivo, ruolo che resta in bilico, dal momento che la posizione di Gianluca Petrachi è tutt’altro che solida. Anzi, è assai probabile che anche con lui il rapporto possa interrompersi da un momento all’altro.
Il 70enne Stefano Capozzucca è in corsa per rimpiazzarlo e per guidare le operazioni di mercato che dovranno cambiare i connotati di un gruppo che ha finora deluso le aspettative di società e tifosi.
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