La salvezza raggiunta in extremis da Davide Nicola con l’aiuto di Sabatini come direttore sportivo segnò l’inizio di un nuovo capitolo. L’anno successivo, dopo un inizio con Nicola e l’arrivo di Sousa, il club ottenne una tranquilla salvezza. Tuttavia, dalla stagione 2023-2024, la parabola discendente iniziò con un tracollo senza precedenti: retrocessione all’ultimo posto in Serie A con un record negativo di punti, seguito da un inizio di stagione amaro in Serie B nel 2024-2025.
Oggi, a distanza di tre anni, il club vive un periodo di confusione, con la società in crisi e la squadra che sembra in disarmo. Iervolino, ormai lontano dai riflettori da mesi, non è più il simbolo della speranza per i tifosi, ma il ricordo di una promessa non mantenuta. “Maledetto quel giorno”, è il commento di molti tifosi che ricordano quell’entusiasmo iniziale, oggi smorzato dalla realtà di una Salernitana che fatica a rialzarsi.