L’annuncio – come riporta oggi, anche in prima pagina, il quotidiano “L’Ora” consultabile online – potrebbe arrivare entro fine gennaio dopo il tavolo della coalizione che sarà convocato nei prossimi giorni alla presenza dei coordinatori regionali dei rispettivi partiti.
In campo per la presidenza, oltre al vice ministro degli Affari esteri, esponente di spicco di Fratelli d’Italia in Campania, l’europarlamentare di Forza Italia Fulvio Martusciello e il deputato Gianpiero Zinzi della Lega.
Resta l’ipotesi (di emergenza) del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi nonostante abbia manifestato la sua indisponibilità a correre per Palazzo Santa Lucia.
Tuttavia il nome di Cirielli pare stia raccogliendo largo consenso non solo in provincia di Salerno, collegio dove è stato rieletto alla Camera dei deputati nel 2022, ma anche a Napoli dove sono in corso di organizzazione
comitati a sostegno della sua candidatura già annunciati dalla deputata Imma Vietri e dell’europarlamentare Alberico Gambino.
La Meloni, dopo aver proposto nelle scorse settimane il nome di Piantedosi, pare possa dire di sì a Cirielli
che due anni fa era in procinto di essere nominato ministro salvo poi la stessa premier decidere di assegnargli il ruolo di numero due alla Farnesina guidata dal vicepremier Antonio Tajani, segretario nazionale di Forza Italia.
Cirielli ha sempre manifestato la sua disponibilità a candidarsi a governatore del centrodestra per porre fine alla stagione amministrativa di Vincenzo De Luca e del centrosinistra in Regione Campania.
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