La giunta comunale di Pontecagnano Faiano ha deliberato la proroga delle concessioni balneari lungo la fascia costiera fino al 30 settembre 2027, recependo le disposizioni del Decreto Salva Infrazioni approvato dal governo.
I dettagli della decisione
- Concessioni prorogate: La misura riguarda 26 aree demaniali per un totale di 60mila metri quadrati destinati a uso turistico-ricreativo.
- Durata estesa: La precedente scadenza del 31 dicembre 2024 è stata posticipata di quasi tre anni.
- Nuovi affidamenti: L’Ufficio Demanio Marittimo dovrà avviare le procedure per i nuovi affidamenti entro il 30 giugno 2027, garantendo la continuità dei servizi balneari per tre ulteriori stagioni estive.
Le polemiche
La proroga ha generato critiche, in particolare da parte dell’associazione Mare Libero, che ha espresso il proprio disappunto:
- Risorsa negata ai cittadini: L’associazione sostiene che la proroga rappresenti un’occasione mancata per restituire le spiagge alla collettività.
- Sistema obsoleto: Secondo Mare Libero, il sistema concessorio attuale favorisce pochi soggetti con costi irrisori, mantenendo il lungomare ancorato a un modello superato.
- Mancanza di confronto pubblico: Nonostante le richieste di dialogo avanzate dall’associazione lo scorso ottobre, l’amministrazione comunale non avrebbe risposto concretamente.
Prospettive future
La delibera garantisce stabilità alle attività balneari fino al 2027, ma riaccende il dibattito sull’utilizzo delle aree demaniali e sul modello di gestione delle spiagge, tra esigenze di sviluppo turistico e richieste di maggiore accesso per i cittadini.
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