L’area interessata, estesa circa 550 mq, è stata sottoposta a sequestro penale.
Alto il livello di vigilanza sul territorio: l’Ufficio Circondariale Marittimo di Palinuro conferma un’attenzione costante sia sul piano preventivo che repressivo. L’attività ispettiva, finalizzata a individuare ulteriori illeciti in danno al demanio marittimo, rappresenta una risposta incisiva per la tutela del territorio cilentano.
Si precisa che il provvedimento cautelare è stato eseguito nell’ambito delle indagini preliminari e si basa su imputazioni provvisorie. La responsabilità penale degli indagati dovrà essere accertata solo all’esito del giudizio, con sentenza penale irrevocabile.
L’operazione, che ha visto impegnati uomini e donne del Circondario Marittimo di Palinuro in coordinamento con l’Autorità Giudiziaria, ha permesso di interrompere un’attività illecita che avrebbe arrecato danno a un bene prezioso come il Demanio Marittimo.
Commenta