componenti del sistema di protezione civile, le diverse emergenze e criticità dovute al maltempo che sta creando disagi in molte aree della provincia.
Nell’ambito di tale attività la Prefettura è intervenuta nel pomeriggio di ieri quando un gruppo di otto escursionisti è rimasto bloccato a causa della neve in una baita di montagna
a circa 1.400 metri di altezza, sul monte Cervati località Ruscio di Vallevona, nel territorio del C omune di Sanza .
La comitiva, composta da adulti e da una bimba di sette anni, si è ritrovata isolata a causa delle copiose precipitazioni nevose che hanno interrotto collegamenti telefonici, elettrici e viari.
La Prefettura, allertata alle 18.30 dal Sindaco di Sanza, ha immediatamente messo in moto la macchina dei soccorsi dei Vigili del Fuoco, che sono prontamente intervenuti. Alle
operazioni di salvataggio, iniziate alle 20 di ieri sera e concluse alle 6.30 di stamattina, hanno partecipato 10 unità dei Vigili del Fuoco.
Gli escursionisti sono stati prelevati e tratti in salvo dal freddo con soli due viaggi dal personale del Comando di Salerno e del distaccamento di Santa Marina, che hanno operato
insieme al personale proveniente dal Comando di Avellino che ha fornito il prezioso supporto del “gatto delle nevi”. Fortunatamente nessuno ha avuto bisogno di successive
c u r e m e d i c h e .
Il Prefetto di Salerno, che ha seguito con grande attenzione le operazioni di salvataggio, ha ringraziato i Vigili del Fuoco del Comando di Salerno e di Avellino per l’impegno profuso e
la rapidità dell’intervento: “ancora una volta il nostro sistema di soccorso pubblico è riuscito ad operare in situazioni critiche con tempestività ed efficienza. Le competenze specialistiche e la straordinaria dedizione al servizio in ogni circostanza è ciò che rende il nostro Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco un pilastro fondamentale del sistema italiano di protezione civile”.
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