È durato poco più di due ore il tentativo di fuga di un giovane di 24 anni, sottoposto agli arresti domiciliari, che oggi ha cercato di evitare il trasferimento in carcere. La sua fuga, iniziata dopo una colluttazione con i Carabinieri, si è conclusa con l’arresto nei pressi del Corso Reghinna.
L’episodio è avvenuto intorno alle 13:00, quando i militari si erano recati presso l’abitazione del giovane, situata in una traversa di Via Nuova Chiunzi, per notificargli un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Alla notizia del trasferimento, il giovane ha reagito con violenza, lanciando sedie contro i Carabinieri e riuscendo a dileguarsi a piedi, scalzo, tra le vie di Maiori.
Immediata la mobilitazione delle forze dell’ordine. La zona è stata setacciata dalle pattuglie dei Carabinieri della Compagnia di Amalfi, coordinate dal capitano Alessandro Bonsignore, con il supporto di un elicottero del Comando Provinciale di Salerno.
Il giovane è stato rintracciato alle 15:20, nei pressi del Corso Reghinna, dove è stato bloccato senza opporre ulteriore resistenza. Dopo l’arresto, è stato trasferito presso la sede della Compagnia Carabinieri di Amalfi per gli atti di rito, prima di essere condotto al carcere di Fuorni.
Il 24enne, identificato come A.G., era stato arrestato lo scorso 14 novembre per detenzione di sostanze stupefacenti. Nella sua abitazione erano stati rinvenuti ingenti quantitativi di droga – tra cui cocaina, ketamina ed ecstasy con un design raffigurante un faraone – oltre a bilancini di precisione e denaro contante, confermando la sua attività di spaccio.
Fonte quotidianodellacostiera
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