Diminuisce l’imbarco di contenitori vuoti (-7,9%), che denota un migliore bilanciamento tra traffico import e traffico export, segnalando un maggiore utilizzo dei vuoti al servizio degli imbarchi per i flussi verso l’esportazione.
Le merci non containerizzate – rinfuse e general cargo – raggiungono le 256.912 tonnellate con un aumento del +20% (circa) rispetto al 2023. Il traffico dei rotabili su navi ro-ro, gestiti da SCT, sulla linea Salerno/Messina e sui servizi per la Tunisia, oltre che per la Libia, totalizza un + 8,2%.
I nuovi servizi
Dal mese di febbraio di quest’anno la compagnia CMA-CGM, in collaborazione con Cosco Shipping, ONE e OOCL, preannuncia l’inaugurazione dello scalo di Salerno nell’ambito del servizio Amerigo che unisce direttamente il Mediterraneo con il Nord America, in una rotazione che comprende Algeciras-Salerno-La Spezia-Genova-Vado Ligure-Valencia-Algeciras-New York-Norfolk- Savannah-Miami-Algeciras-
Sempre a partire da febbraio, la nuova alleanza “Gemini”, tra Hapag Lloyd e Maersk,
inquadra Salerno come porto principale nel Sud Italia. Nell’ambito dell’alleanza, tra gli altri servizi, passa a cadenza settimanale, a data fissa, il servizio per la costa atlantica degli Stati Uniti d’America gestito dai due partner.
Ulteriori novità sono attese nella prima metà dell’anno, con l’interesse manifestato verso SCT per i collegamenti marittimi offerti da parte delle linee dell’Estremo Oriente: la compagnia del Sud Corea Hyundai Merchant Marine (HMM), la giapponese Ocean Network Shipping (ONE) e la taiwanese Yang Ming Line (YML).
I nuovi investimenti
“I nuovi servizi – continua Gallozzi – fanno prevedere un’ulteriore crescita per il nuovo anno, stimata intorno al +10%, con l’obiettivo di raggiungere i 400.000 teus di movimentazioni. A supporto dell’aumento della movimentazione, è già pronto il piano dei nuovi investimenti destinati al parco dei mezzi meccanici che prevedono una nuova gru; due semoventi di piazzale per la movimentazione dei contenitori pieni e quattro per i contenitori vuoti; un ulteriore RTG (carroponte di piazzale) taglia maxi, ad alimentazione elettrica, con capacità di accatastamento su 10 + 1 file in larghezza e 6 + 1 file in altezza.
Si consolida, quindi, la posizione di Salerno nella geografia dello shipping come un porto gateway, capace di attrarre le maggiori compagnie di navigazione del mondo, realizzando una vera porta d’accesso competitiva ai mercati del mondo al servizio delle imprese del Centro-Sud Italia per i traffici in import ed export”.