Il gruppo ultras del Cassino tentò in quell’occasione di forzare la recinzione che separava il settore ospiti da quello dei locali.
Una vera e propria azione di forza che era stata bloccata solo grazie al massiccio spiegamento di forze dell’ordine. Quattro mesi di indagini da parte della squadra informativa del commissariato di Cassino hanno portato all’individuazione di 20 sostenitori locali tra cui anche un minorenne.
Per cinque di loro è stata emessa la misura cautelare dell’obbligo di firma su richiesta della procura della Repubblica di Cassino
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