Una comunità intera si stringe attorno al dolore dei genitori di Anita, la bimba di appena sei mesi tragicamente scomparsa ieri mattina. Questa mattina, presso l’obitorio dell’ospedale “Ruggi d’Aragona” di Salerno, si è svolta l’autopsia sul corpo della piccola, eseguita dalla dottoressa Marina D’Aniello con il supporto dell’anatomopatologo Vincenzo Iorio.
L’esame, condotto sotto la supervisione del pubblico ministero Simone Teti, si è concluso nel primo pomeriggio, e la salma è stata riconsegnata ai familiari. I risultati saranno disponibili nei prossimi giorni.
I funerali si terranno domani, giovedì 16 gennaio, alle ore 16:00 nel Duomo di Scala. È prevista una partecipazione corale di cittadini provenienti da Scala e dai comuni vicini, in particolare Ravello.
Lutto cittadino e solidarietà comunitaria
In segno di cordoglio e vicinanza alla famiglia, il sindaco di Scala, Ivana Bottone, ha proclamato il lutto cittadino per tutta la giornata di domani. Il primo cittadino ha rilasciato un messaggio toccante, richiamando i valori di solidarietà, unione e fratellanza che contraddistinguono la comunità di Scala.
“Sono certa di interpretare il sentimento collettivo che ha segnato tutti noi, uniti nello sconcerto e nel dolore,” ha dichiarato il sindaco. “Scala accompagnerà la dolce Anita con raccoglimento e preghiera, sostenendo nel tempo i suoi genitori, Anna e Lorenzo, e l’intera famiglia in questo momento di immenso dolore.”
Il Comune di Ravello, per rispetto del grave lutto, ha deciso di annullare gli eventi previsti per questo fine settimana nell’ambito del cartellone “Natale e Capodanno a Ravello”.
Un addio tra dolore e preghiera
La perdita di Anita ha scosso profondamente la comunità locale, che si prepara a rendere omaggio alla piccola con una cerimonia funebre solenne. Le parole del sindaco Bottone, ispirate al messaggio di speranza di Papa Francesco, hanno offerto un conforto spirituale: “L’amore è più forte della morte. La speranza ci assicura che i nostri cari sono nelle mani buone e forti di Dio.”
Scala, con il suo lutto cittadino, si fa interprete del dolore collettivo e dell’unione di una comunità che sceglie di affrontare insieme una perdita così tragica e prematura.
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