Ad esempio, realizzare nuove carceri significa innanzitutto assumere altro personale, ma le 1000 assunzioni straordinarie previste dal governo non bastano neanche a coprire i tanti pensionamenti previsti.
Nel decreto poi non si prevede nulla per la realizzazione dei luoghi dell’affettività in carcere, imposti chiaramente dalla sentenza 10/2024 della Corte Costituzionale. Inoltre, in commissione è stato bocciato incredibilmente un altro nostro emendamento in materia di violenza di genere, prevedeva che in caso di violazioni da parte di chi indossa il braccialetto, il magistrato di Sorveglianza possa disporre la sospensione della pena sostitutiva e l’accompagnamento immediato in carcere, cancellando così il passaggio per l’udienza che allunga i tempi.
Infine, in commissione è stato bocciato un emendamento a mia prima firma in cui proponiamo che una donna che ha trovato la forza di denunciare e che ha ottenuto che il suo aggressore indossi il braccialetto possa conoscere la localizzazione di questa persona e scegliere così di gestire la sua libertà.
Visto che diverse proposte di buon senso vengono cestinate senza remore, mi domando: cosa è urgente per governo e maggioranza, risolvere problemi o piantare le bandierine?”.
Lo ha detto la senatrice M5S Anna Bilotti nella discussione sul decreto Giustizia.