Primo contatto con il mondo granata per Juan Cruz Guasone, nuovo innesto della Salernitana arrivato in prestito dall’Estudiantes. Il giovane difensore argentino, che vestirà la maglia numero 27, si è già allenato con i compagni, dichiarandosi entusiasta della nuova avventura e determinato a contribuire alla salvezza del club campano.
“Sono molto felice di essere qui, per me è un sogno. Voglio aiutare la squadra e dare tutto me stesso per centrare gli obiettivi del club”, ha detto Guasone, che ha origini italiane grazie alla madre e ha seguito dagli spalti dell’Arechi la recente partita contro la capolista Sassuolo. Nonostante il risultato negativo, il difensore è rimasto colpito dal potenziale della squadra:
“Ho visto l’ultimo match e posso dire che c’è tanta qualità all’interno della squadra. Credo sia solo questione di tempo e, con lavoro e sacrificio, riusciremo a ottenere i risultati sperati.”
Nato a San Nicolás de los Arroyos, Guasone compirà 24 anni a marzo, ma può già vantare esperienze significative in patria, dove ha conquistato la Copa Argentina con Patronato e Estudiantes. Parlando delle differenze tra il calcio sudamericano e quello italiano, ha sottolineato:
“La differenza principale sta nell’intensità e nel ritmo. In Argentina il calcio è basato sulla forza, è più veloce e ci sono pochi spazi, mentre qui c’è un livello tecnico più alto e le gare si preparano tatticamente.”
Guasone si presenta come un difensore fisico e determinato, qualità che spera di mettere al servizio della squadra:
“Il mio punto di forza è la fisicità, sono bravo nei duelli, sia a terra che in aria. Ho molta personalità e darò sempre il massimo lottando con i miei compagni di squadra. Indosserò il numero 27, un numero per me molto significativo, perché è quello con cui ho esordito ufficialmente in Argentina.”
La Salernitana conta sulla sua determinazione e sulle sue qualità per affrontare la seconda metà di stagione e inseguire la permanenza in Serie B.
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