“Questo piano rappresenta non solo un adempimento normativo, ma anche un’opportunità per il nostro Comune di ripensare la gestione del territorio in chiave moderna e inclusiva“, spiega la sindaca di Baronissi, Anna Petta. “La rigenerazione urbana è al centro delle nostre politiche, e con questo adeguamento stiamo gettando le fondamenta per una Baronissi più vivibile, innovativa e rispettosa dell’ambiente”.
Il percorso di aggiornamento, avviato a febbraio 2024 e proseguito con costante confronto pubblico e tecnico, ha visto l’analisi delle osservazioni pervenute durante le fasi di pubblicazione. Ora si attende il parere degli enti sovraordinati per il passaggio conclusivo in Consiglio Comunale.
Una pianificazione territoriale e urbanistica che persegue, quindi, le finalità di rigenerazione territoriale e urbana, di sostenibilità ambientale, ecologica, urbanistica, economica e sociale.
“Questo adeguamento è una risposta concreta alle esigenze del territorio“, continua l’assessore all’Urbanistica e vice sindaco Luca Galdi. “Grazie alla normativa sulla rigenerazione urbana, sarà possibile intervenire su aree dismesse o critiche e migliorare la qualità della vita per tutti i cittadini, anche con incentivi volumetrici per chi desidera ampliare la propria abitazione.
Senza questo strumento, non sarebbe possibile beneficiare delle opportunità offerte dalla legge regionale. È un passo storico per la nostra città”.