Il TAR di Firenze ha accolto con soddisfazione il ricorso presentato dagli avvocati Ciro Romano, Daniele Labbate e Giovanni Adami in merito alla controversia legata al divieto di vendita dei biglietti ai residenti di Salerno e provincia per la partita Pisa-Salernitana.
Nel motivare la propria decisione, il tribunale ha evidenziato l’assenza di elementi concreti che giustificassero il provvedimento restrittivo emesso dalla Prefettura. In particolare, si sottolinea che il divieto non era supportato da “significativi e specifici indizi” che dimostrassero un grave rischio per la sicurezza pubblica durante l’evento sportivo. Inoltre, non è stata rilevata una rivalità particolarmente accesa tra le due tifoserie, come confermato da un documento della Questura di Pisa datato 15 gennaio 2025, nel quale si afferma che “esistono buoni rapporti tra le due tifoserie e sarà un incontro molto partecipato”.
Il TAR ha anche notato che l’unico episodio citato come riferimento si è verificato in un contesto territoriale diverso e non coinvolgeva né il Pisa né la Salernitana, rendendo quindi la motivazione del provvedimento non pertinente.
Questa sentenza rappresenta una vittoria significativa per i tifosi salernitani, che potranno così partecipare liberamente alla trasferta, e riafferma l’importanza di motivazioni solide e fondate per l’adozione di misure restrittive legate agli eventi sportivi.
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