Per fortuna non siamo in presenza di guai da trauma, ma di postumi da fatica prolungata: in due partite, il suo utilizzo è stato di 171′, dunque ha giocato il doppio del suo minutaggio a Como (5 gettoni).
Adesso comincia la gestione ed entrano in gioco lo staff sanitario, i carichi differenti di lavoro, la valutazione di Breda, le sensazioni del giocatore.
La settimana che porta alla trasferta di Pisa è lunga ed è un alleato. Nello stesso tempo, sono una guida pure gli esami strumentali: accendono una lampadina, c’è stato sforzo e in alcuni punti c’è pure un po’ di sovraccarico.
La Salernitana ha bisogno del suo centravanti contro il Pisa.