Nonostante i segnali inequivocabili lanciati dalla società, Simy ha rifiutato diverse offerte. Tra queste spicca una proposta del Sion, club della Serie A svizzera, disposto a offrirgli un contratto di 18 mesi, e un’altra arrivata in estate da un club iraniano. In passato, il giocatore classe 1992 aveva già declinato opportunità in Turchia, rimanendo fermo sulla sua posizione.
Con un contratto in scadenza nel 2025, la permanenza di Simy resta comunque in bilico. Il direttore sportivo Marco Valentini starebbe infatti valutando l’ipotesi di una rescissione consensuale, qualora non si arrivasse a una cessione entro la fine della sessione di mercato.
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