Il 19 Gennaio ricorreva il diciassettesimo anniversario della morte di Bettino Craxi, uno degli esponenti più influenti del Partito Socialista Italiano, forse troppo spesso legato a poche luci ed eccessive ombre riguardanti la sua esperienza politica.
La storia di Bettino Craxi è alla portata di tutti, ma i giovani come me possono soltanto leggerne e provare a capirne esiti e omissioni, non avendone vissuto direttamente le dinamiche. Se è vero che luci ed ombre hanno accompagnato – e accompagnano tuttora – il fine vita ed il ricordo di Craxi, è anche vero che non possiamo del tutto stigmatizzarne la figura: considerato l’ultimo grande statista della nostra storia politica, con la sua guida l’Italia divenne la quinta potenza mondiale, lottando strenuamente per la difesa dell’autonomia della politica in un momento storico che si è poi rivelato come un autentico fallimento della “res publica”, che ancora si riversa sul nostro presente e ancor peggio farà sul nostro futuro, se non decidiamo finalmente di agire per il bene comune e reagire alla forte ondata di antipolitica che vuole sommergerci.
Proprio ieri un Ministro della Repubblica ha deciso di omaggiare la figura di Craxi deponendo rose sulla sua tomba ad Hammamet, giusto riconoscimento che può e deve aprire le porte ad un nuovo dibattito politico e storico.
Senz’altro va rivolto un plauso al Ministro Alfano per il gesto compiuto; ora è opportuno avviare un percorso che consenta alla figura di Craxi di essere adeguatamente commemorata, a partire dalla città di Salerno, che, durante il “periodo Craxi”, fu la città più socialista d’Italia.
A tal fine i giovani socialisti nei prossimi giorni avvieranno il percorso di formalizzazione della richiesta di intitolazione di una strada della città a Craxi, che, ci auguriamo possa essere raccolta dal gruppo consiliare del PSI ed incontrare una favorevole disponibilità dell’Amministrazione.
E’ vero che oggi si può vedere davvero di tutto, ma mi chiedo Craxi è stato condannato in via definitiva per i vari reati a lui ascritti, tant’è che pensò bene per evitare le patrie galere di emigrare in Tunisia? E dunque come si fà a intitolare una pubblica via ad un simile “pregiudicato” per la legge italiana, tralasciando tutte le considerazioni di carattere politico e storico? Che esempio daremmo alle attuali e future generazioni?
intitoliamola anche a toto’ riina……………….
La strada intitolategliela ad Hammamet a questo ladro capostipite di tutti i arraffatori con il colletto bianco.
magari studiando la storia da un punto di vista diverso, soprattutto i fatti del decennio precedente e i due successivi, e magari pure in considerazione dei documenti desecretati.. l’opinione su di lui e sugli ultimi 40 anni cambierebbe.
Troppo lungo parlarne qui, ma dico solo qualcosa: fu quello che si impose contro USA-GB-FR nel caso Lauro-Sigonella, nel caso crisi somala, caso Gheddafi.. era per i colonizzatori americani, un impiccio, un socio non affidabile, uno non manovrabile per i propri interessi e quindi fu fatto fuori, come se avesse rubato chissà cosa per sé. Ah, studiatevi pure la storia di Mattei e qualcosa di Cefis magari, prima di parlare..
Craxi aveva in mente una unione dei paesi mediterranei, spostare l’equilibrio verso est e sud, ma a qualcuno questo non andava bene, e il risultato è quello che sappiamo. Una ulteriore prova è la gestione più recente da parte dei soliti usa-gb-fr delle primavere arabe, egitto, libia, tunisia.. anche qui i risultati li stiamo vedendo, clandestini da noi e guerre civili in tutta l’area, e tutto made in usa-fr-gb. Cambiano gli anni ma lo stile è lo stesso.
Di fatto tutti i suoi successori fanno parte di due gruppi, quelli osannati o “stimati” dai media internazionali (e sono quelli che hanno fatto gli interessi USA &C.) e poi gli altri, che hanno subito attacchi di vario genere (per non essere al 100% allineati e servili).
Max: la risposta è semplice, anche Giordano Bruno fu condannato nella sua epoca, ed era la peste in quel momento!..
19.12: il commento denota ignoranza dei fatti più basilari, penso che al massimo tu abbia visto il solito tg e il solito commentatore politico; prova con le pagine wikipedia sugli argomenti che ho descritto in principio, tanto per cominciare, e troverai almeno dei punti poco chiari sulle tue certezze.
Anonimo: questa poi è l’apoteosi dell’ignoranza! ma in senso buono dico! pensi davvero che prima di Craxi nella storia dell’Italia e del mondo intero non ci sia stato nessun ladro??!?!? stai scherzando, spero! Vedi cosa stanno facendo i tedeschi alla VW! e con la DeutscheBank fallita che hanno caricato i debiti sui greci spacciando la cosa come colpa loro???! e americani con Exxon?! e il watergate??! e tutte le truffe create ad arte dalla cia?? e le tangenti indiane per gli elicotteri??
Sappi inoltre che molti stati nel mondo anglosassone hanno un approccio diverso: da loro il finanziamento ai partiti è legale e alla luce del sole.. quindi in quel sistema i soldi per il partito di Craxi sarebbero stati legali 100%. E chiudo con un dettaglio: non mi risulta che si sia intascato lui personalmente dei soldi, ma erano per il partito.. ma come egli stesso disse alla Camera, era il sistema! NESSUNO si alzò o profferì parola nel suo ultimo discorso nel quale affermava che TUTTI agivano alla stessa maniera..
e come mai solo lui, il suo partito e parte della DC furono abbattuti??!? erano gli unici cattivi?! quindi dopo tutto OK?!?! ah si Berlusconi! ma ora non c’è più! quindi ora tutto ok?!? con Monti &C?! stai sereno
… sopratutto sul mezzogiorno, come Berlusconi del resto.
La rovina italiana e del SUD è cominciata con la fregatura di Craxi a De Mita e con lo “scippo” dell’aeroporto di Malpensa.
De Mita non andava bene perchè a Milano (NORD) dicevano che la capitale d’Italia ormai si era trasferita a Nusco e questo era assurdo e fastidioso, così fu mandato avanti Craxi con l’appoggio dei franchi tiratori DC.
Ugo non era l’unico ladrone (per tua stessa ammissione) ma colui di che ha fatto del ladrocinio delle risorse pubbliche da parte della politica una scienza.
Da qui a “santo subito” ce ne passa. Era un cesso di essere umano.
Se vi impegnate voi socialisti a scontare il carcere che lui, dopo aver rubato e fatto di piu’ , ha evitato rifugiandosi in una lussuosa villa tunisina perche’ no !!!! altrimenti andate a fare in culo e cercate di trovare persone oneste che hanno dato qualcosa in Italia e morti per la causa italiana , tra di voi di sicuro no e’ impossibile in quanto siete mala erba che crescete sempre e non portate bene, per intitolare strade.
Perché non gli intitolate una cella a Fuorni?
Perché non gli dedicate una cella a Fuorni?
complimenti a tutti per le argomentazioni culturali, di alto profilo storico, politico, economico e legale. Si vede quanto è conosciuta la storia degli ultimi 40 anni.. e quindi non se ne uscirà mai, con queste persone influenzabili con un nulla e che mai vanno a cercare informazioni aggiuntive. al massimo aprono repubblica e pensano che sia il vangelo, ignorando che è proprio il cavallo di troia di quel sistema.
e poi pare che sia complcato pubblicare commenti giusto un po’ più scomodi eh?..
Porterò lì il mio cane a vagare…..
La verità e che i socialisti formatisi nell’era Craxiana sono servi muti del potentato; degli inetti, degli esosi e dei viziosi. Guai alle malcapitate persone che incrociano il cammino di queste mezze seghe prezzolate , per loro è finita, si devono aspettare ogni sorta di dispetto o peggio ancora spregio alla propria persona.
Una città che non riesce a intitolare nemmeno un vicolo ad Alfonso Menna, uomo di onestà cristallina e suo grande sindaco, perché mai dovrebbe intitolare una strada a Craxi, politico condannato in giudicato ?
questa ignoranza e soprattutto ottusità mi fa ridere, inutile continuare a scrivere, visto che tra l’altro non si possono dire cose che vanno al di là delle sciocchezze da stadio o da condominio.
servi muti del potentato?!? quindi pure Monti, Letta, Renzi sono socialisti? vabbe mi sto zitto, tanto neppure verrei pubblicato, continuate a pensare bendati, io gli input li ho dati
pare che quando si parla dell’amico del bendetto elvetico scatti la censura.. mah, evidentemente sono verità che bruciano
Argomentazioni?
Ma non state parlando di un criminale condannato a vari anni di carcere mai scontato, dell’autore di un sistema consolidato di corruttela, di tangenti, di soldi nascosti in paradisi fiscali, e soldi non solo dei partiti?
Mi sorprende che “i giovani socialisti” si ispirino al maggior responsabile dell’estinzione del partito socialista.
Lo ricorderò sempre con piacere sotto una pioggia di 100 lire.
Craxi un criminale?Lei sign.Cosma evidentemente vive isolato come un eremita periferico di Salerno.
Come mai non si indigna della mafia, della camorra che infesta il sud italia?Come mai non si indigna del parassitismo e dell’assistenzialismo statale?Che contribuisce a impoverire anche le nostre zone depresse e saccheggiate dai sciacalli che ti hanno rinchiuso nel ghetto della periferia di Salerno.
Lo ricorderò sempre con piacere Craxi era un uomo del nord,osò e mise in difficoltà gli americani a Sigonella che volevano fare i padroni a casa nostra.Oggi finalmente anche gli americani si sono resi conto che bisogna cambiare e hanno scelto il presidente Trump.
Grazie Ugo per aver contribuito al sapere della storia moderna.
In questa società appiattita servono persone libere come te,senza pregiudizi che contribuiscono ad aprire i cervelli chiusi e occupati da ristrettezze mentali di quelle mandrie bovine che sono rimasti poveri e bovini,sottomessi al mandriano di turno che li porterà al macello per produrre carne in scatola per i cani.
Non sono mai stato un socialista,ma ritengo che Bettino Craxi è stato un grande protagonista della storia moderna dell’Italia.
Grazie Ugo.
Alessndro Cosma, ma TIRA VIA LE BENDE DAI TUOI OCCHI ! Ti permetti di parlare di Craxi e dei socialisti e non vedi quello che succede in MPS e il “groviglio armonioso”?!???! c’è pure un morto ammazzato! ma vi rendete conto, tu e gli anonimi vari di come siete plagiati, evidentemente dal vostro benedetto elvetico?!?? e MPS ha un solo partito di riferimento, che non è quello socialista!
Grazie Cilentano e Cittadino di Roma, ma in fondo sarebbe solo storia .. per chi la può e vuole capire guardando i fatti un po’ più dall’alto, anche se col senno di poi; ma sarebbe cosa buona, anche col senno di poi, per capire il presente: quei fatti avvengono tutt’oggi.. in forma diversa ma identica nella sostanza.. le ingerenze straniere nella politica interna. Per me ha solo un nome: neocolonialismo.
ma purtroppo ammettere certe cose per moldi vuol dire ammettere di essere stati presi in giro per decenni, e continuare ad esserlo..
..e annacquato così speriamo che passi..
rifarsi a verità di cui ci si ritiene depositari, additare altri argomenti estranei al tema di discussione o invocare teorie del complotto è un buon modo per distaccarsi dai fatti.
Uno statista, per essere tale, deve avere un’etica ed un profondo rispetto per la cosa pubblica.
Questo paese è mal governato da molti decenni ed ha sempre avuto una classe politica adeguata al livello dei suoi cittadini.
Craxi è stato il protagonista di un sistema di gestione della cosa pubblica che aveva al centro la corruzione e le clientele politiche.
Ha alimentato con il debito pubblico un benessere fittizio pagato dalle generazioni attuali e da quelle future.
Che dopo di lui vi siano stati dei nani, per me non è sufficiente a farne un modello a cui ispirarsi.
etica?!! cosa pubblica?! rispetto?! e ammesso che Craxi non abbia avuto nulla di tutto questo, mi sa dire CHI ne ha avuto?!?!? UN NOME, lo può indicare??! altrimenti vuol dire che sta solo graffiando gli specchi cercando di non precipitare! (cosa di cui ho la mia personale certezza)
dunque, io non sono depositario di nulla, se non di letture che tutti potrebbero fare, soprattutto con internet, in pochi secondi.
Il debito pubblico?
ecco un grafico deldebito pubblico nella storia d’Italia, fonte Banca d’Italia, spero che passi..
http st. ilfattoquotidiano .it/ wp- content /uplo ads/ 2015/04/grafico1. jpg
da qui si evince chiaramente che nel ventennio fascista (socialista) il debito è sceso dal 160 al 40% !!
poi ha subito una impennata quando hanno staccato la banca d’italia dal Tesoro, mettendo tutto ancor più in mano ai mercati e agli speculatori, ed è iniziata la nostra sventura. Da lì, chi non era compiacente veniva in un modo o in un altro sbattuto fuori. E poi non c’è nessuna impennata nelgli anni 2001-6 come qualcuno ci voleva far credere. Ci sono interviste ai diretti interessati che confermano questi FATTI. Non faccio nomi altrimenti stupidamente mi censurano, ma cercateli.
Un sistema con al centro la corruzione? può anche essere, ma quello che non vuole proprio capire è che quel sistema era DI TUTTI, TUTTI. Basta vedere mafiacapitale giusto per fare un esempio attualissimo.
Non ho capito poi i nani chi sarebbero e in che senso, ma resta un FATTO, che è stato fatto fuori dai colonizzatori esteri in combutta con quelli nostrani per svendere il patrimonio pubblico italiano. Il gruppo IRI era immenso, più di Google o Microsoft per dipendenti, e assolutamente comparabile per fatturato! vada a leggersi qualcosa sulla sua storia e la sua fine.. poi la pensi come vuole. Ma se continua a pensare che lui sia stato colpevole di tutto questo, e quasi il creatore del male, allora adesso che è morto (e da quasi venti anni) vuol dire che saremmo dovuti stare tutti meglio, singoli cittadini e lo Stato!.. vi pare che stiamo meglio? quale indice va meglio???!
Ah manca l’utima parte di grafico negli anni dell’austerity: siamo tornati a valori del 1921.. e pensare che ci sono persone che ancora continuano a credere a questa sciocchezza del debito pubblico, usata come ricatto da chi ci vuole colonizzare e rendere sudditi.
Non sono mai stato un socialista, soprattuto in quel periodo, ma ho la buona creanza di informarmi un po’ prima di sparare sentenze: i grafici ufficiali della banca d’Italia parlano, se li sai leggere! e pure le videointerviste di Monti, Prodi, Aznar, Ciampi.. basta guardarle.. magari in inglese, visto che in Italia non passano quasi mai..
Comunque, visto che è morto da venti anni, ora dovreste essere tutti felici! o.. come mai in venti anni nessuno ci ha risollevati da quella “schifezza” in cui C. ci aveva messi??!