«Fai venti gol e ti porto alla Lazio». La promessa di Lotito a Massimo Coda, pronunciata in estate a Villa San Sebastiano, alla presenza del procuratore Galli e svelata dal quotidiano La Città è stato uno degli attestati più importanti per il bomber granata finora autore di 9 reti. Per rispettare i ‘patti’ a Coda ne mancano undici per ritornare in massima serie. Ma undici reti potrebbero anche bastare alla Salernitana per centrare il sogno play off ed a tal punto in A Coda ci tornerebbe con la maglia della Salernitana e non con quella ella Lazio. «Coda – parole di Lotito – ha acquisito un valore di mercato importante».
«Fai venti gol e ti porto alla Lazio». La promessa di Lotito a Massimo Coda, pronunciata in estate a Villa San Sebastiano, alla presenza del procuratore Galli e svelata dal quotidiano La Città è stato uno degli attestati più importanti per il bomber granata finora autore di 9 reti. Per rispettare i ‘patti’ a Coda ne mancano undici per ritornare in massima serie. Ma undici reti potrebbero anche bastare alla Salernitana per centrare il sogno play off ed a tal punto in A Coda ci tornerebbe con la maglia della Salernitana e non con quella ella Lazio. «Coda – parole di Lotito – ha acquisito un valore di mercato importante».
Non ci sono proprio speranze di vedere la Salernitana con un altro presidente ,ormai è assodato che con questo presidente(????bah)non si va da nessuna parte.
laziale di merda rispetta Salerno ke tristezza
Forza Salernitana autonoma
Noto con piacere che anche tra i giornalisti c’è ancora chi crede all’asino che vola. E mi riferisco all’autore dell’articolo in questione. Mi saprebbe spiegare, gentilmente, come potrebbe Coda approdare in massima serie con la Salernitana? Grazie.
In realtà, comincia a prendere forma il banale disegno/progetto del presidente. Una succursale della Lazio in serie b, vita natural durante, per fare incassi e per fare da chioccia ai suoi futuri giocatori. Forse non ricordate bene le parole espresse dal giovane ed ingenuo Tounkara appena messo piede a Salerno… ingenuo appunto, che ingenuamente ammise di essere giunto nella seconda squadra della Lazio. Ecco, in base a quanto sta accadendo negli ultimi tre anni, credo la mia tesi sia di gran lunga più credibile della sua.
X FERRO. E L’ANNO PROSSIMO CODA IL POSTO A CHI LO TOGLIE? A IMMOBILE? MA PER PIACERE. QUANTE CRITICHE INUTILI!!!
MEZZAROMA PENSACI TU!!
Salerno, patria dei “io so tutto e voi non sapete un c…..”, patria di scienziati da premio Nobel del pallone, allenatori, psicologi e chi ne ha più ne metta…….
Questa società non è perfetta ma ha restituito un po’ di dignità calcistica ad una città che vive il Granata con passione ed emozione.
Poi vorrei chiedere agli scienziati in quale circostanza Lotito ha dichiarato di non voler andare in serie A.
Ha solo chiarito che in caso di serie A dovrà farsi da parte PUNTO!!!
L’antipatia cronica verso Lotito fa brutti scherzi.
Adesso tutti a scrivere :” lecchino di Lotito……etc. etc….ahahah”
Forza Granata!
Ma è mai possibile che il tifoso granata standard è così sprovveduto? Se va male i giornali di Salerno soffiano sul fuoco del malcontento, piovono titoli che annunciano tragedie. Come si vince una partita ecco che viene meno la possibilità di lanciare urla, pianti e strepiti. Ed allora ecco uno scoop, una nuova nmotizzia importante: la rivelazione di un colloquio recentissimo (l’estate scorsa!) evidentemente captato con microspie, che subito fa slatare il tifoso che aborre (alla Mughini) essre contento. Non è possibile, non si può godere di una vittoria, bisogna prendersela con il presidente, altrimente ci si sente sminuiti. Mah, cosa dire, mi ricorda tanto Tafazzi (Aldo Giovanni e Giacomo) che passava il tempo a darsi botte con una bottiglia sui genitali. Masochisti, non tifosi.
Ma è mai possibile che il tifoso granata standard è così sprovveduto? Se va male i giornali di Salerno soffiano sul fuoco del malcontento, piovono titoli che annunciano tragedie. Come si vince una partita ecco che viene meno la possibilità di lanciare urla, pianti e strepiti. Ed allora ecco uno scoop, una nuova nmotizzia importante: la rivelazione di un colloquio recentissimo (l’estate scorsa!) evidentemente captato con microspie, che subito fa slatare il tifoso che aborre (alla Mughini) essre contento. Non è possibile, non si può godere di una vittoria, bisogna prendersela con il presidente, altrimente ci si sente sminuiti. Mah, cosa dire, mi ricorda tanto Tafazzi (Aldo Giovanni e Giacomo) che passava il tempo a darsi botte con una bottiglia sui genitali. Masochisti, non tifosi.
Beh.. intanto è con enorme piacere che ritrovo due vecchi amici… bentrovati Nathan e Andrea. Per il resto…conoscete già il mio pensiero. Per quanto mi riguarda non si tratta né di scienza né di filosofia, ma semplicemente di dignità. Che, sempre per quanto mi riguarda, nulla ha a che fare con la categoria. Piuttosto che essere rappresentato da un signore che in ogni occasione offende il mio passato (l’ultima perla è stato il non ricordare Ansaloni) ed il mio presente (metta in vendita la salernitana e mi dica anche il prezzo di vendita…visto che è ovvio che non può averla in serie A, mi dica a quanto intende cederla tanto per cominciare) costringendomi ad assistere ad un campionato “oggettivamente” falsato (siamo l’unica squadra in Italia e forse all’estero che PER LEGGE non può salire di categoria) preferisco tornare lì dove, dice il buon samaritano, ci ha trovato. Ovviamente, preciso anche che il sottoscritto NON PRETENDE di salire di categoria. Ci mancherebbe. La serie B per Salerno è già un’ottima conquista. Ma ABOLIRE IL SOGNO di poterci riuscire, per propri interesse personali, questo, è inaccettabile.