La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno, al riguardo, ha delegato il Reparto navale salernitano all’esecuzione di più approfondite indagini, che sono state svolte mediante grazie all’utilizzo di un elicottero della Sezione Aerea di Napoli, con una ricognizione aerea su tutta l’area fluviale (ricadente nei Comuni di Acerno, Montecorvino Rovella, Olevano sul Tusciano e Battipaglia) al fine di avere, anche attraverso rilievi fotografici, un quadro completo degli insediamenti posti lungo il corso idrico.
I successivi controlli, eseguiti nel mese in corso con l’ausilio del Tecnico del Comune di Olevano sul Tusciano, hanno consentito di accertare che sulle predette aree di demanio idrico, per un’estensione di complessivi mq. 3.200, insistevano varie opere edili (parcheggi, aree di manovre, frutteti, manufatti e terreni coltivati) realizzate senza la prevista autorizzazione.
Il tutto veniva relazionato all’A.G. delegante, che disponeva il sequestro di tutte le aree occupate abusivamente nonché la denuncia di n. 4 responsabili, che dovranno rispondere dei reati di occupazione abusiva di demanio, danneggiamento e deturpamento ambientale, oltre alle connesse violazioni in materia urbanistica e paesaggistica.
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