Termina con il Verona in vantaggio il primo tempo al Bentegodi tra scaligeri e granata. Partita equilibrata fino a metà frazione quando il solito Pazzini trova lo stacco giusto per il vantaggio gialloblu. Salernitana che accusa il colpo e veneti pericolosi in almeno un altro paio di circostanze. Ammoniti Zucolini nel Verona.
E dunque dopo le convincenti vittorie ottenute contro Perugia e Spezia, la Salernitana è di scena stasera a Verona contro l’Hellas. Una partita, quella contro la grande favorita per la promozione, che dovrà dare chiare indicazioni a Bollini sul futuro della propria squadra. I granata, infatti, hanno la possibilità di trovare conferme della propria crescita e di dare la svolta a una stagione troppo in ombra fino a due settimane fa. Una sfida che Salerno sportiva aspetta da sei anni da quando nel giugno del 2011 i veneti nel doppio confronto nella finale play off per andare in B vinsero al Bentegodi 2 a 0 e, pur perdendo 1 a 0 all’Arechi vennero promossi in cadetteria con la Salernitana destinata al fallimento.
Oggi sono in quasi mille al Bentegodi a scortare e sostenere la Salernitana, attesa dall’esame più importante dopo due successi di fila per capire ambizioni e prospettive. Una vittoria al Bentegodi può consentire alla squadra di Bollini di aprire ben altri scenari rispetto a quelli di una salvezza tranquilla.
Per vincere a Verona serve un’impresa. L’ultima volta 20 anni fa con la Salernitana di Delio Rossi.
Bollini schiera la Salernitana con il 3-5-2. I campani partono con Gomis tra i pali (ormai titolare inamovibile), Perico, Tuia, Bernardini in difesa, Vitale, Busellato, Ronaldo Della Rocca e Improta a centrocampo e in attacco il duo Coda-Rosina. E’ una Salernitana molto duttile che può cambiare pelle e modulo in gara in corso passando sia al 5-3-2 che al 4-3-3. Non al meglio Donnarumma che parte dalla panchina.
Sarà 4-3-3, invece, per gli uomini di mister Pecchia: davanti a Nicolas ci saranno Pisano, Caracciolo, Boldor e Souprayen. Le chiavi della mediana saranno affidate alle sapienti mani di Fossati, con Romulo e Bruno Zuculini ai lati dell’ex Milan. Pazzini, come al solito, guiderà il tridente d’attacco completato da Luppi e da Bessa. Arbitra Fabrizio Pasqua di Tivoli.
VERONA – SALERNITANA FORMAZIONI UFFICIALI (ore 17:30 stadio “Marcantonio Bentegodi” diretta Sky e Radio Bussola 24)
VERONA (4-3-3): Nicolas; Pisano, Caracciolo, Boldor, Souprayen; Romulo, Fossati, B. Zuculini; Luppi, Pazzini, Bessa. A disp: Coppola, A. Ferrari, Gomez, F. Zuculini, Zaccagni, Fares, Siligardi, Troianiello, Cappelluzzo. All: Fabio Pecchia.
SALERNITANA (3-5-2): Gomis; Perico, Tuia, Bernardini; Improta, Busellato, Ronaldo, Della Rocca, Vitale; Coda, Rosina. A disp: Terracciano, Luiz Felipe, Schiavi, Mantovani, Bittante, Minala, Zito, Donnarumma, Joao Silva. All: Alberto Bollini.
ARBITRO: Sig. Fabrizio Pasqua di Tivoli (Zappatore/Tarcisio Villa) IV uomo: La Penna.
RISULTATI 23 GIORNATA Frosinone-Brescia 1-0 (venerdì) Avellino-Entella 2-2 Bari-Perugia 0-0 Benevento-Carpi 3-0 Cesena-Ascoli 2-2 Novara-Pisa 1-1 P. Vercelli-Trapani 1-3 Ternana-Cittadella 1-0 Vicenza-Spal 1-1 Verona-Salernitana (ore 17.30) Spezia-Latina (domani ore 20.30)
CLASSIFICA: Verona e Frosinone 41, Spal 40, Benevento 39, Cittadella 37, Entella e Carpi 33, Perugia 32, Bari 30, Novara 29, Spezia 28, Ascoli 28, Salernitana, Brescia e Vicenza 27, Latina 26, Pisa e Avellino 25, Cesena e Pro Vercelli 24, Ternana 23, Trapani 19.
Prendere gol ancora su due errori difensivi,oggi il Verona ringrazia che glieli abbiamo regalato noi i gol.Cmq oggi la formazione secondo me sbagliata dal mister,attacco inesistente,difesa con i soliti errori,regalare quelle palle ad un calciatore del calibro di pazzini e un suicidio,bene il centrocampo ma dal mercato occorrono almeno 3 calciatori.