“Con la nostra azione di bonifica del territorio – dice De Luca – stiamo togliendo parecchi milioni ai clan; e proprio qui a Casal di Principe nascerà un impianto di compostaggio (serve per la lavorazione della frazione umida dei rifiuti, ndr) per il quale abbiamo già erogato al Comune la somma di 13 milioni di euro” conclude De Luca. “La giornata di oggi, con la fine dei lavori di ristrutturazione di questa villa una volta simbolo della sopraffazione dei Casalesi, è importante sia per la Campania sia per l’Italia intera, perché riscatta l’immagine di un territorio che fino a pochi anni fa era noto solo per la presenza della camorra e dei rifiuti”. Ha aggiunto il Governatore.
“Questa vittoria – prosegue De Luca – è anche dei cittadini di Casal di Principe, che tutti gli italiani devono ringraziare”. Il governatore si rivolge poi agli amministratori locali. “Casal di Principe dimostra che i tempi sono cambiati. Ai miei colleghi dico di fare il proprio dovere, ognuno per il proprio ruolo. Se ci sono sindaci o consiglieri che pensano di fare accordi con la camorra prima delle elezioni, sappiano che poi dovranno pagare queste persone. Gli amministratori devono vincere con le proprie capacità e i progetti per la collettività”, conclude De Luca.
… o almeno quello più leggero di tritacervelli.
Non perdete tempo, se fate come vi dico oltre a risparmare farete molti soldi in Campania.
La raccolta differenziata in Campania? L’unica differenziazione è che invece di buttare nel cassonetto a tutte le ore e ogni cosa buttano sulle piazzole dell’autostrada o dentro una montagna.
Cordialmente