A Salerno ritorna il circo e, puntuale, cresce la protesta degli animalisti. Dal 16 al 28 febbraio, dopo Napoli e Nola, il Medrano è atteso nella città d’Arechi. Da sempre gli attivisti di tutta Italia denunciano le condizioni di maltrattamento fisico e psicologico in cui gli animali vengono detenuti. A darne notizia il quotidiano Le Cronache oggi in edicola.
Tra una decina di giorni Il Medrano arriverà a Salerno. Già a febbraio 2014 il Circo fece tappa in città, nonostante la precedente amministrazione comunale avesse preso un preciso impegno in tal senso, ed in quell’occasione furono organizzati diversi presidi informativi da attivisti appartenenti a diverse associazioni. Nel programma politico 2011-2016 di Vincenzo De Luca, infatti, si leggeva: “Occorre vietare l’attendamento di circhi che utilizzino animali in cattività durante gli spettacoli”.
Dal 2011, però, numerosi sono stati i circhi presenti in città ed il suo successore, Vincenzo Napoli, ha portato avanti la stessa linea. Al punto 2 del capitolo “Ambiente”, nel suo programma “Salerno 2020”, viene riportato: “Nella stessa ottica di attenzione nei confronti degli animali sarà vietato l’attendamento di circhi che utilizzino animali in cattività durante gli spettacoli”. Anche stavolta l’impegno dell’attuale sindaco di Salerno di rispettare l’impegno preso in periodo di campagna elettorale, non è stato rispettato.
Ermanno sei un genio! Hai ragione e basta visto che le armi ci sono già che ce ne facciamo? Continuiamo a cacciare almeno facciamo vendere le armi a chi le vende che le accudisce pure meglio. Se proprio ci tenete Pensate a disarmare america, corea, cina…. grande Ermanno! Ma come hanno fatto sti animalisti deviati a non pensarci prima!
Oggi il circo si è posizionato a Bellizzi, la cosa più brutta che potessero vedere i miei occhi!
Fermiamoli!