Ripresa degli allenamenti a mister Gregucci ritrova Bianchi e finalmente avrà a disposizione Ginestra. In tutti i reparti, dunque, ci sarà solo l’imbarazzo della scelta per il trainer granata, che aspetta solo i lungodegenti Molinari ed Esposito per poter lavorare con l’intera rosa. Per quanto riguarda la squadra che scenderà in campo domenica all’Arechi contro il Benevento, in quella che viene considerata la possibile partita della svolta (quella che insomma chiarirà una volta e per tutte le reali potenzialità del team caro a Lotito e Mezzaroma), il trainer granata cercherà di tenere tutti sulla corda.
Ma alcune scelte sembrano già fatte. In porta rientrerà Gori, Luciani prenderà il posto dello squalificato Scalise, Bianchi sarà preferito a Sembroni come partner di Tuia, in mediana ci sarà spazio per Pestrin e in attacco sembra difficile in questa fase prescindere da Foggia e Mendicino. Per le altre maglie disponibili è bagarre. Procedendo con ordine, in difesa si assisterà al consueto ballottaggio a sinistra tra Piva e Pasqualini, chi giocherà dovrà controllare da vicino Melara, un brutto cliente. In mediana, come partner di Pestrin mister Gregucci potrebbe decidere di rilanciare Montervino (in gol a Grosseto, al rientro nell’undici titolare) oppure potrebbe dare fiducia a Volpe. In avanti, come detto, Foggia giocherà sulla destra, Mancini, Gustavo e Mounard (ex di turno pure lui) si contendono le altre due maglie: il brasiliano potrebbe essersi guadagnato il posto con l’ottima prova di Grosseto, per l’ultimo posto libero una decisione verrà assunta solo in extremis. Come centravanti, invece, Mendicino, che sta viaggiando ad una media realizzativa invidiabile, sarà preferito a Fofana e Ginestra, per entrambi potrebbe esserci spazio a gara in corso.
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