Analizzando nel dettaglio i numeri che riguardano i due attaccanti, il dato che emerge è che Donnarumma fino ad ora ha segnato 6 reti in tutto, la metà di quelle firmate da Coda, con un minutaggio che è anche l’esatta metà di quello del collega ex del Parma. In pratica la punta di Cava de’ Tirreni, capocannoniere dei granata ha totalizzato 28 presenze, su 30 gare disputate fin qui, rimanendo in campo per 2.584 minuti. L’attaccante torrese di presenze ne ha collezionate 22, per un totale di 1.290 minuti giocati. La differenza è evidente ed è chiaro che il dubbio sorge spontaneo e verrebbe da chiedersi se con lo stesso minutaggio di Coda, Donnarumma avrebbe potuto segnare qualche gol in più e la Salernitana ritrovarsi con un maggiore bottino di punti in classifica.
Purtroppo con i “se” e con i “ma” non si fa la storia, l’unica prova a cui si può far riferimento è quella della passata stagione quando Coda e Donnarumma, assieme, avevano totalizzato 30 reti, tra campionato e spareggi play out e non a caso erano stati ribattezzati i gemelli del gol. Nel precedente campionato si è dovuto attendere un intero girone di andata prima di comprendere che i due potevano e dovevano giocare assieme, con conseguente giovamento del reparto offensivo. In questo torneo, si è tornati al punto di partenza: in coppia i due giocano con il contagocce ed infatti alla Salernitana nelle prime giornate del girone di ritorno sono mancati i gol, ma soprattutto sono venute meno le reti degli attaccanti. Chissà che la vittoria con il Brescia griffata Coda – Donnarumma non possa segnare un cambio di passo sotto diversi punti di vista.
Commenta