Agli esercenti sono state contestate le previste sanzioni amministrative per la presenza di minorenni all’interno delle loro attività commerciali, così come stabilito dal c.d. Decreto Balduzzi. In quest’ambito, infatti, la tutela del legislatore nei confronti di quella che è obiettivamente una fascia più facilmente aggredibile dal fenomeno della ludopatia, si spinge fino al punto di vietare anche solo l’ingresso di questi ultimi nei centri scommesse.
In tutte le sale dedicate esclusivamente al gioco è fatto obbligo di esporre in maniera visibile, nei punti di ingresso al locale, avvisi recanti il divieto di accesso e di gioco per i minori di anni diciotto. Nei casi di dubbi sulla maggior età la legge prevede la possibilità di richiedere l’esibizione di un documento di identità
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