Aveva un atteggiamento morboso nei confronti della fidanzata del figlio e non lesinava frasi spinte e comportamenti sessuali espliciti di fronte a delle adolescenti. Nei guai è finito il titolare di una palestra di Cava de’ Tirreni, il quale ora dovrà difendersi dalle pesanti accuse rivoltegli da due ragazze, di cui una, all’epoca dei fatti, minorenne. La denuncia da parte delle vittime è stata presentata lo scorso anno anche se i fatti risalgono a molti mesi prima.
A darne notizia il quotidiano Le Cronache oggi in edicola. Le due giovani si sono rivolte ai carabinieri in due momenti diversi anche se, pare che le accuse siano le stesse. Il tutto ha inizio in palestra dove una delle due vittime (quindicenne), si recava per praticare Karate.
Ora la parola passa al pubblico ministero della Procura di Nocera Inferiore.
A darne notizia il quotidiano Le Cronache oggi in edicola
che belle parole che usi giovanni per descrivere la fauna di quei luoghi complimenti
peccato, una buona occasione per stare zitti e per non mettere in mezzo il solito discorso stupido delle differenze tra salerno nocera cava e via dicendo. peccato, sì, perchè solo qualche settimana fa è apparso l’articolo sulla violenza sessuale a s.teresa, nota località del lungomare di sarno e che arriva costeggiando il mar morto fino a cava! qualcuno poi, abitante dei succitati lidi, potrebbe addirittura pensare che invece a salerno le donne si tengono le violenze e non le denunciano, chi può dire quale sia la verità?! in fondo sono entrambi pensieri da stupidi, o forse no?
ma a parte il resto, mi chiedo: visto che questi fatti non avvengono in un solo momento, non è più facile cambiare palestra? è forse meglio continuare ad andarci, sapendo come agisce il maestro, per poi fare denunce dopo mesi se non anni? non capisco l’obiettivo